L’esordio di Eleonora Marchiando con la staffetta agli Europei si chiude sfiorando la medaglia
I Campionati Europei indoor di atletica leggera di Torun, in Polonia, si sono chiusi per l’Italia con tre medaglie: l’oro (con record) di Marcell Jacobs nei 60 metri, l’argento di Gianmarco Tamberi nel salto in alto ed il bronzo di Paolo Dal Molin nei 60m ostacoli. Un bottino di tutto rispetto e che, per 38 centesimi, poteva essere incrementato da una medaglia di bronzo targata Valle d’Aosta. La staffetta femminile 4x400m, composta dalla veneta Rebecca Borga (Fiamme Gialle), la siciliana Alice Mangione (Esercito), la valdostana Eleonora Marchiando (Calvesi) e la laziale Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), è stata una delle rivelazioni della spedizione azzurra, conquistando il quarto posto e facendo registrare il nuovo record italiano con il tempo di 3’30″32.
Sgretolato il 3’31″55 di tre anni fa con cui Lukudo, Folorunso, Bazzoni e Spacca furono quinte ai Mondiali indoor di Birmingham. L’Olanda in 3’27″15 prevale nella contesa finale con la Gran Bretagna (3’28″20). Ma soprattutto a partire da metà gara l’Italia risale, ricuce sulle posizioni da podio, fino ai quattrocento metri finali della Coiro che addirittura arriva a insidiare il bronzo della Polonia (3’29″94). Gli split ufficiali: Borga 53″54, Mangione 52″01, Marchiando 52″56, Coiro 52″22. Marchiando ha corso in terza frazione, tenendosi in scia nella rincorsa finale.
Qui il video della gara:
Eleonora Marchiando in pista anche nell’individuale con il 35° posto
La kermesse continentale, disputata dal 5 al 7 marzo, ha visto la presenza di 47 rappresentative nazionali e oltre 700 atleti presenti, un parterre assoluto. La squadra azzurra ha visto la presenza di 44 atleti, con 16 esordienti, tra cui Eleonora Marchiando.
L’esordio nella prova individuale per la 23enne calvesina è stato venerdì 5 marzo quando, inserita nella seconda batteria dei 400 metri, ha corso nei suoi tempi, in 53”70, seconda prestazione appena dietro il fresco personal best (53”41) ottenuto ai tricolori di Ancona che le ha garantito il bronzo e la convocazione a questi euroindoor. Partita in seconda corsia, l’allieva di Eddy Ottoz ha transitato ai 100m in 12”89, al giro di pista in 25”22 e ai 300m in 39”08 in sesta posizione, riuscendo a recuperare nel finale una posizione sopravanzando la bielorussa Krystsina Muliarchik (53”93). Il 53”70 ha portato Eleonora Marchiando a concludere al 35esimo posto della classifica dei 400 metri femminili.
“Questa è la prima esperienza con la nazionale assoluta, a 4 anni dall’ultima partecipazione con la giovanile”, ha commentato Eleonora Marchiando dopo i 400m individuali. “Sono contenta per aver mantenuto un tempo in linea con quest’anno e aver comunque segnato il mio secondo tempo di sempre, anche se quando si gareggia in manifestazioni come questa si spera sempre di riuscire a sfruttare al massimo l’ambiente della nazionale e gli stimoli della pista e delle avversarie. Tante sensazioni che porterò con me, tutte importanti e forti che vorrei proprio replicare con un’altra chiamata in azzurro, magari questa volta negli ostacoli, la mia specialità. La cosa più strana è stato vivere un europeo con l’assoluta assenza di pubblico. Correre praticamente nel silenzio ti stranisce; sei concentrata sulla tua gara, ma quel sottofondo che solitamente ti accompagna rende tutto molto strano”.