Mancato passaggio Giro d’Italia, Valle d’Aosta chiede “risarcimento sportivo”
Sul mancato passaggio in Valle d’Aosta della 13esima tappa del Giro d’Italia la Valle d’Aosta ha protestato formalmente, inviando una lettera al Presidente di RCS Urbano Cairo, all’Amministratore delegato di RCS Sport Paolo Bellino e al Direttore del Giro, Mauro Vegni, a firma congiunta mia e del Presidente Testolin, “per manifestare il forte disappunto della nostra Amministrazione, la mortificazione subita dai nostri amministratori locali, dai volontari e dalla popolazione nonché i disagi causati sul territorio e alla viabilità e per chieder un giusto e doveroso risarcimento sportivo nei confronti della nostra comunità. Sulla Gazzetta dello sport, il Direttore del Giro si è scusato pubblicamente per la figuraccia internazionale.”
A spiegarlo ieri in Consiglio regionale è stato l’Assessore regionale allo Sport Giulio Grosjacques rispondendo ad alcune iniziative presentate dai gruppi Lega Vda, misto e Forza Italia.
L’Assessore ha ricordato come “il Giro d’Italia è organizzato direttamente da RCS Sport e non dai territori coinvolti: le scelte incomprensibili adottate in questa occasione ne sono la diretta conferma”. La 13° tappa avrebbe dovuto interessare la Valle d’Aosta unicamente come passaggio, tanto è vero che non c’è stato alcun tipo di accordo economico. Ciononostante la Valle d’Aosta, attraverso un tavolo di lavoro, si è adoperata per “coordinare gli interventi organizzativi, lo sgombero della neve, gli addobbi per accogliere i corridori“. L’Assessore, presente alla partenza di Borgofranco ha parlato con il Direttore del Giro d’Italia, che ha comunicato la decisione di annullare la tappa alle 10.45, 15 minuti prima della partenza.
“Considerato che RCS ha deciso di non far percorrere i corridori comunicandolo formalmente alla Regione solo dopo 50 minuti, è facile capire come i presidi fossero già tutti operativi e schierati”.
Il 16 luglio incontro per il Tour de France
Oltre al Giro d’Italia, la Valle d’Aosta spera di poter ospitare anche il Tour de France. Un incontro è in via di organizzazione per il 16 luglio, in occasione dell’arrivo della tappa nella vicina Saint-Gervais” per un primo contatto per riuscire a mettere in piedi una collaborazione per essere protagonista delle prossime edizioni”.