Michel Perrin secondo ai Campionati italiani dei taglialegna di La Thuile

Grande e particolare spettacolo a La Thuile lo scorso sabato 8 luglio con gli STIHL Timbersports, che hanno eletto il Campione italiano dei taglialegna oltre a proporre altre due importanti gare, la Women Cup e la Rookie Cup.

Le donne hanno aperto le competizioni, con l’inglese Justine Narusa che ha battuto Marta Poletti. Uno spettacolo senza precedenti nel panorama italiano, perché è stata la prima volta che si è tenuta una competizione interamente femminile.

È stata poi la volta della categoria Rookie, atleti esordienti Under25, che si sono sfidati con ascia e motosega. Tra loro anche due italiani, Mario Rebora e Nicola Trecarichi, con quest’ultimo che riesce a salire sul terzo gradino del podio dietro al tedesco Tim Anthofer e all’austriaco Peter Saueregger.

Dodici atleti della categoria Pro, provenienti da tutto il Nord Italia, si sono sfidati per i Campionati italiani nelle sei discipline STIHL Timbersports (Springboard, Stihl Stock Saw, Standing block chop, Single buck, Underhand chop, Hot saw) in una competizione con ascia e motosega valida per l’accesso ai mondiali di questo sport a Stoccarda il 4 novembre 2023.

Una serie di colpi di scena si sono susseguiti fino alla fine della competizione, quando il valdostano Michel Perrin, per una squalifica nella prova della Hot Saw, vede svanire il sogno di vincere nella sua terra natale e lascia il gradino più alto del podio ad Alessandro Ciaponi dalla provincia di Sondrio. Seppur esordiente, il neocampione italiano ha mantenuto grande concentrazione grazie all’esperienza già maturata nelle diverse gare internazionali dedicate agli under 25 a cui ha preso parte. Sfila cosi il titolo al giovane campione uscente, il friulano Michael Del Pin, che quest’anno si accontenta del terzo gradino del podio. Da registrare anche il record nazionale nella prova del Single Buck (sega tradizionale di quasi 2 m di lunghezza) ottenuto proprio dal padrone di casa Perrin.

“Il livello di questa gara è stato stupendo, non mi aspettavo di vincere”, dice un raggiante Alessandro Ciaponi. “La soddisfazione più grande? Vedere i miei compagni di avventura gioire per il mio titolo, siamo un bel gruppo”.