Non arrivano medaglie per i valdostani agli Italiani di atletica
Due personal best ma nessuna medaglia dai valdostani ai Campionati italiani di atletica leggera dello scorso weekend a La Spezia.
I riflettori rossoneri erano soprattutto puntati su Eleonora Marchiando, in cerca di riscattare una stagione con poche soddisfazioni ed una flebile speranza di conquistare un posto alle Olimpiadi di Parigi nei 400hs, dopo aver partecipato a quelle di Tokyo tre anni fa. Speranze che si sono infrante in finale al 10° ostacolo sui cui la valdostana dei Carabinieri è inciampata, ritirandosi quando era comunque fuori dalla lotta per il podio. In batteria Marchiando aveva passato il turno in 58”11.
Jean-Marie Robbin (Atl. Biotekna) nella terza batteria dei 400hs è stato il primo dei tre ostacolisti valdostani a correre, chiudendo terzo in 51″13 e distruggendo il personal best che risaliva al 2017 (51”62). In finale chiude in settima posizione con il tempo di 52”23. Robbin ha anche corso la staffetta 4X400 con la formazione dell’Atletica Biotekna come secondo frazionista insieme a Alessandro Franceschini, Giacomo Zampese e Pietro Pivotto, sfiorando la medaglia con il tempo di 3’13”16 che permette alla squadra di classificarsi quarta.
Joao Carlos Pina Barros (Athletic club 96 Alperia) e Simone Bottan (CUS Torino) hanno corso la quarta batteria dei 400Hs. Partenza ottima per Pina Barros, che conclude la qualifica in quarta posizione in 52″09 (facendo il suo record stagionale), ma non conquistando la finale, così come Bottan, che ha corso in 54″14 arrivando sesto. Pina Barros è stato anche il primo frazionista della 4×400 m dell’Athletic club 96 Alperia insieme a Giovanni Santomaso, Farias Zin e Abdessalam Machmach. Ottima prima frazione per l’atleta valdostano che lancia il compagno cambiando in prima posizione, ma poi la formazione dell’Alperia scivola in decima posizione con il tempo di 3’16”07.
Eleonora Foudraz (Atl. Sandro Calvesi) corre i 400 m dalla prima corsia e finisce la gara in 54″55, prendendosi il 5° posto in batteria (tempo che non le consente di accedere alla finale) e 18° nella classifica totale.
Personal best anche per Diego Yon (Atl Pont Donnas) nella finale dei 3000 siepi, migliorandolo di 8 secondi passando da 9’13”90 a 9’05”36, e facendo segnare il record valdostano che durava dal 1991 (il 9’06”9 di Riccardo Avetta) e concludendo la gara in dodicesima posizione.
Corinne Challancin (Atl. Firenze Marathon) finisce in sesta posizione la sua gara nel salto triplo con la misura di 12,64 m, ottenuta al secondo salto di gara con tanti nulli per pochi centimetri.