Integrativo alle cooperative, revocata la disdetta
Integrativo regionale alle cooperative, si torna indietro e si riparte dal dialogo.
Dopo che i sindacati, sul piede di guerra, si erano detti pronti a incrociare le braccia la disdetta unilaterale dell’integrativo regionale – che per le parti sociali avrebbe privato i dipendenti di 200 euro di media al mese – viene “congelata”.
A scriverlo in una nota è la Fédération des coopératives valdôtaines, inviata alle redazioni dopo un incontro mattutino tra le centrali cooperative ed i sindacati che aveva per oggetto la prosecuzione del tavolo delle trattative sul rinnovo del contratto integrativo di secondo livello.
“Avendo preso atto che le forze sindacali consideravano la disdetta come una pregiudiziale alla prosecuzione del confronto, mentre per le centrali cooperative ciò rappresentava solo un formale atto dovuto – si legge nella nota della Fédération –, in un’ottica di collaborazione, si è proceduto alla revoca della disdetta, concordando con le forze sindacali un tempo limite fissato al 31 luglio, entro il quale raggiungere un accordo”.
“L’augurio è che, pur partendo da posizioni divergenti, si riesca a trovare nel più breve tempo possibile una sintesi in grado di dare risposte ai lavoratori, ponendo fine ad un periodo di incertezza” chiudono le cooperative, ribadendo l’obiettivo che già si erano date.