Saint-Vincent approva il rendiconto 2020: i progetti in cantiere per spendere i 3 milioni di “avanzo libero”
Dopo mesi di sedute online, lunedì 31 maggio il Consiglio comunale di Saint-Vincent torna a riunirsi in presenza per approvare il rendiconto dell’esercizio finanziario 2020.
Circa 6 milioni di euro, di cui 3,3 liberi, è il risultato di bilancio che emerge dallo schema di rendiconto, approvato con quindici voti favorevoli e due astenuti tra le fila della minoranza (Jacquemet e Iiriti). L’avanzo libero sarà impiegato per progetti già in cantiere: la riqualificazione energetica del Palazzetto dello sport e dello Stadio, la ristrutturazione del vecchio edificio comunale e il completamento dei lavori presso i piani seminterrati del Centro Congressi. Non è esclusa la possibilità di destinare una parte delle risorse per la revisione della seggiovia del Col de Joux.
Da ex Municipio a sede dell’Office du Tourisme per un milione di euro
Undici voti a favore versus cinque contrari (Jacquemet, Iiriti, Castiglioni, Merlin e Camos) per il progetto di fattibilità tecnico-economica che ha come obiettivo il recupero dell’ex Municipio. “Riportare in centro il turismo riqualificando un edificio” afferma il Sindaco Favre. L’immobile, situato nella via pedonale, potrebbe ospitare l’Office du Tourisme, ora vicino alla stazione dei bus, “dislocato – secondo il primo cittadino – in posizione non centrale”. Il progetto, ancora in fase preliminare, prevede una spesa di circa un milione di euro e una tempistica di realizzazione pari a otto mesi di lavori consecutivi. Quattro piani così organizzati: un punto informazioni dove accogliere il pubblico (piano terra), uno spazio per i laboratori (piano interrato), una sala riunioni e dei servizi igienici (piani superiori).
Qualche dubbio sulla destinazione d’uso dell’immobile arriva dalle poltrone della minoranza. Secondo l’ingegnere Erik Camos la scelta appare “un po’ retrò” se si considera che “ormai il marketing turistico avviene online”.
Sala stampa, spazio catering e collegamento con il Palais: il progetto per completare il Centro Congressi
Con l’astensione dei consiglieri di minoranza, viene approvato un secondo progetto di fattibilità che riguarda i piani seminterrati del Centro Congressi di Saint-Vincent. Secondo l’opposizione l’intervento va ridimensionato. Circa seicentomila euro per una sala stampa, uno spazio dedicato al servizio catering – coffee break (piano -2), camerini accessibili dal Palais e un deposito a supporto di quest’ultimo (piano -3). Oltre a ciò, anche un collegamento tra Palais e Centro Congressi più una scala sul lato ovest come accesso alternativo oppure via di fuga.
Non tardano le perplessità espresse dalla minoranza che ricorda “per il turismo congressuale, messo in crisi dalla pandemia, c’è già il Billia”. Il consigliere Camos invita a “guardare al futuro e pensare ad attività più consone rispetto alla clientela turistica media che popola in questo momento la nostra cittadina” – e continua – “con gli stessi soldi si potrebbe tentare di risolvere l’annoso problema del Palais” (riferendosi alla necessaria manutenzione per il manto di copertura della struttura).
A luglio le Terme ripartono con il wellness
Lo stabilimento termale riaprirà il primo luglio. Da allora sarà accessibile l’area wellness, mentre per le cure idropiniche e inalatorie bisognerà attendere. Per raggiungere la struttura non sarà possibile utilizzare la Funicolare che, in assenza di revisione, resterà “parcheggiata”.
Riqualificazione energetica dello Stadio
Votato all’unanimità l’aggiornamento del quadro economico per la riqualificazione energetica dello Stadio comunale. I consiglieri avevano già trattato la questione nel Consiglio del 31 marzo. I lavori riguardano la sostituzione della centrale termica, delle luci e un cappotto fotovoltaico. A causa degli interventi da effettuare, la società che gestisce lo Stadio ha dovuto annullare i tornei in programma nel mese di giugno.