Coronavirus, si abbassa la “pressione” sul Parini. In settimana si riaprirà un reparto per l’attività ordinaria
“In Valle d’Aosta c’è un miglioramento di tutti i dati, non solo negli ultimi giorni ma due settimane”.
A dirlo, in conferenza stampa di Giunta, l’Assessore alla Sanità Roberto Barmasse. Numero che cominciano a dare un po’ di respiro al Sistema sanitario valdostano: “A livello ospedaliero – ha spiegato –, abbiamo un netto calo dei ricoveri. In questo momento ci sono 78 persone ricoverate al Parini, 46 all’Isav di Saint-Pierre e 11 pazienti in Rianimazione. Si sta riducendo il numero degli accessi al Pronto Soccorso, riducendo la come pressione sul presidio ospedaliero”.
Questione non da poco, non solo per la “pressione” sul Parini di per sé, ma anche per permettere al nosocomio di riprendere – almeno in parte – l’attività ordinaria.
Barmasse, infatti, spiega: “Questi numeri ci permetteranno di riaprire in settimana un altro reparto per le attività ordinarie, il nostro scopo da sempre”.
Un aiuto arriva anche dall’Ospedale da campo allestito nella zona “Espace Aosta”: “Aprirà nei prossimi giorni – aggiunge l’Assessore – e mercoledì e giovedì ci saranno i primi ricoveri di pazienti ad intensità intermedia, il che ci permetterà di togliere ulteriori pazienti dall’ospedale mantenendo la stessa intensità di cure, in una struttura in cui lavora il personale competente dell’Esercito, che ringraziamo e che ci sgrava ulteriormente”.
A questo si aggiunge la microcomunità di Variney, che al momento ha “22 ricoverati – prosegue Barmasse –, che significa 22 persone in meno che gravitano sull’ospedale”.
L’attenzione, comunque, va tenuta alta: “Dal punto di vista sanitario la situazione vede un miglioramento importante, ma questo non vuol dire che dobbiamo abbassare la guardia, perché come siamo migliorati tantissimo in poco tempo è facile peggiorare in fretta. Con comportamenti responsabili, invece, sarà possibile migliorare ulteriormente”.