Il Gran Tor di Saint-Barthélemy è pronto a tornare

04 Febbraio 2020
Nus

La prima edizione nel 2018, vinta da Wladimir Cuaz e Chiara Caminada (già protagonisti della Marcia Gran Paradiso appena conclusa), era riuscita ad attirare quasi 150 sciatori, desiderosi di confrontarsi con una delle piste più belle della nostra regione, quella sulla quale Federico Pellegrino ha iniziato a costruire la sua trionfante carriera. Il meteo anomalo dello scorso anno, invece, aveva costretto gli organizzatori a rinunciare. Quest’anno non sembrano esserci problemi, ed il Gran Tor di Saint-Barthélémy è pronto a tornare domenica 1° marzo: neve e piste sono in ottimo stato e sono pronte ad accogliere anche i fondisti che sceglieranno la prova non competitiva.

Il percorso si snoda per 30 km, da affrontare in tecnica classica, e toccherà il fondovalle e l’alpeggio Ollière, passando per Pierrey, Champlaisant, rifugio Magià, Champcombre, Les Prêles, con partenza e arrivo dal Centro dello sci nordico di località Praz de l’Arp. Un percorso che toccherà davvero ogni angolo della località turistica che ha già in programma diverse iniziative collaterali per far conoscere il territorio e le specialità enogastronomiche della Valle d’Aosta.

Domenica sarà la giornata riservata agli adulti, ma ad anticipare il Gran Tor sarà la Coppa Hector Trossello, gara mass start inserita all’interno del circuito regionale Asiva e valida per il campionato regionale dalla categoria Ragazzi fino a quella Juniores.

Le iscrizioni sono aperte e possono essere effettuate collegandosi al sito internet www.grantor.it, dove sono disponibili programma e regolamento. Fino al 16 febbraio quota di 35 euro, poi aumenterà di 10 euro. Chiusura il 28 febbraio oppure al raggiungimento dei 400 partecipanti.

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