La prima sezione della Corte di appello di Torino ha ribaltato (in parte), questa mattina, la sentenza di assoluzione pronunciata nella primavera del 2015 dai Gup Maurizio D’Abrusco e Giuseppe Colazingari per i 27 funzionari di partito (attuali ed ex consiglieri) imputati per la gestione costi della politica valdostana.
Accogliendo in parte le richieste del sostituto procuratore Giancarlo Avenati Bassi, il collegio ha condannato 15 tra i 27 imputati.
I CONDANNATI
Anacleto Benin – PDL (2 anni e 4 mesi) con accusa di peculato e finanziamento illecito
Massimo Lattanzi – PDL (2 anni e 4 mesi) con accusa di peculato e finanziamento illecito
Carmela Fontana – PD (1 anno e 10 mesi), con l'accusa di peculato
Dario Comé Stella Alpina (1 anno e 10 mesi) con l'accusa di peculato
Marco Vierin – Stella Alpina (1 anno e 10 mesi), con l'accusa di peculato
Raimondo Davide Donzel – PD (1 anno 8 mesi), con l'accusa di peculato
Gianni Rigo PD (1 anno e 8 mesi), con l'accusa di peculato
Alberto Zucchi PDL (1 anno e 5 mesi), con l'accusa di peculato
Leonardo La Torre Fédération Autonomiste (10 mesi), con l'accusa di finanziamento illecito e indebita percezione di contributi pubblici
Ruggero Millet, PD (6 mesi), con l'accusa di indebita percezione di contributi pubblici
Giuseppe Cerise Alpe (4 mesi), con l'accusa di finanziamento illecito
Albert Chatrian – Alpe (4 mesi), con l'accusa di finanziamento illecito
Robert Louvin Alpe (4 mesi), con l'accusa di finanziamento illecito
Patrizia Morelli Alpe (4 mesi), con l'accusa di finanziamento illecito
Claudio Lavoyer Federation Autonomiste (4 mesi), con l'accusa di finanziamento illecito
GLI ASSOLTI
Si chiude definitivamente il procedimento con un'assoluzione per Chantal Certan (Alpe), Davide Avati (PD) , Erika Guichardaz (PD), Giuseppe Rollandin (PD), Giovanni Sandri (PD), Martino Emilio Zambon (PD), André Lanièce (Stella Alpina), Osvaldo Chabod (UV), Guido Grimod (UV), Diego Empereur (UV), Ego Perron (UV) e Enrico Tibaldi (PDL).
Interdizione perpetua dai pubblici uffici nei confronti di: Anacleto Benin, Dario Comé, Raimondo Donzel, Carmela Fontana, Massimo Lattanzi, Gianni Rigo, Marco Viérin e Alberto Zucchi.