Resteranno sicuramente ancora a casa domani i 140 bambini delle scuole elementari Jean Baptiste Cerlogne di Saint-Pierre, chiuse dopo il crollo del controsoffitto. La Giunta comunale, riunitasi oggi, ha individuato delle soluzioni alternative per garantire agli alunni il regolare svolgimento dell’attività didattica ma la decisione ultima ora spetta al Consiglio d’istituto che si riunirà questa sera.
Le strutture, presso cui le varie classi della scuola potrebbero essere spalmate, tutte dislocate sul territorio di Saint-Pierre, sono: il salone polivalente del Comune, un salone della Cofruits, la sala conferenza della Comunità montana e dell’Associazione volontari del soccorso e il salone conferenze del priorato.
Nel frattempo la sede delle scuole è stata oggetto oggi di un sopralluogo dei Vigili del Fuoco. Il crollo di una parte della controsoffittatura del corridoio al primo piano dell’edificio e di alcune pignatte è stato notato questa mattina, prima dell’inizio delle lezioni dagli insegnanti. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per agevolare le operazioni di evacuazione dell’edificio in località Ordines.
“Al momento – conferma il sindaco di Saint-Pierre, Daniela Lale Démoz – non siamo in grado di fare delle previsioni sulla riapertura della scuola”.