Non sono ancora terminate le preiscrizioni e il 4k Alpine Endurance Trail è già fermo alla partenza. Come previsto lo scontro tra Regione Valle d’Aosta e Vda Trailers si è spostato dalle Alte Vie alle aule di tribunale, diventando sempre più aspro: è di questa mattina, infatti, la notizia dell’accoglimento (con effetto immediato, ndr), da parte del Tribunale Ordinario di Torino – Sezione Imprese, del ricorso presentato dai VdA Trailers, in cui veniva chiesto di "inibire" la gara organizzata dalla Regione.
Il tribunale, con decreto dell’11 marzo scorso, ritiene "lesivi e dannosi i comportamenti della Regione nei confronti di Vda Trailers e del Tor des Géants e considera la gara 4K, organizzata dalla Regione, lesiva dei diritti di VdA Trailers e del regolare svolgimento del Tor des Géants 2016, in quanto ad essa sovrapponibile per tracciato, lunghezza, dislivello e durata".
In particolare il Tribunale inibisce con effetto immediato alla Regione e alla Associazione Forte di Bard di "accettare iscrizioni e riscuotere le relative quote per il 4k Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta in programma dal 3 al 9 settembre 2016".
Oltre a ciò, il Tribunale vieta alla Regione e alla Associazione Forte di Bard ogni riferimento al “Tor” o al “Tor des Géants” nella presentazione, promozione e pubblicizzazione del 4k, inclusi l’utilizzo dell’espressione e del marchio “Tor des Geants”.
Infine il giudice di Torino, Marco Ciccarelli inibisce alla Regione e alla Associazione Forte di Bard "ogni comportamento che possa ostacolare l’organizzazione o lo svolgimento del Tor", come quello, in particolare, "di rendere dichiarazioni dirette a far ritenere che il Tor 2016 non si svolgerà, ovvero che è stato o sarà sostituito da altra manifestazione organizzata dalla Regione, ovvero rendere dichiarazioni in merito alla “scarsa sicurezza” del Tor.
Nel decreto, in vigore con effetto immediato, il giudice ricorda come "la manifestazione sportiva organizzata dalla Regione per il settembre 2016 è stata più volte preannunciata dagli organi della Regione come “il nuovo Tor” e in questo modo è stata “recepita” dagli organi di stampa". Il fatto di svolgersi una settimana prima del Tor "considerate le caratteristiche della prova e il numero relativamente limitato di atleti in grado di prendere pare a simili competizioni" si legge ancora nel decreto "è tale da compromettere grandemente l’organizzazione del Tor des Géants sviando un numero rilevante di atleti già preiscritti".
I giudici rilevano quindi "nei limiti della cognizione sommaria propria del procedimento cautelare" la fondatezza di un’azione di "concorrenza sleale" da parte della Regione.
Iscrizioni oltre quota 415: c’è anche Galeati
Nel frattempo proseguono le iscrizioni alla gara, previo pagamento della quota, pari a 550€. Quando mancano poco più di 24 ore alla chiusura, con la successiva apertura ai ripescaggi, il numero di chi ha confermato la fiducia a Vda Trailers è salito a 416. E da Ferrara, dove lo scorso fine settimana è andata in scena una serata dedicata al Tor, è arrivata anche la conferma di partecipazione da parte di Gianluca Galeati, secondo classificato al Tor 2015. Per punterà al bersaglio grosso, tribunali permettendo.