Spettabile redazione di AostaSera,
vi scrivo in riferimento all’articolo pubblicato sul vostro sito in data 05.01.2017, dal titolo "Libretto sull’immigrazione distribuito agli studenti, insorge la Lega: “Indottrinamento politico”".
Come già comunicato telefonicamente, a nome della scuola tengo a precisare che le informazioni relative alla distribuzione di un “volume pro-immigrazione” agli studenti dell’Istituzione non corrispondono a verità. Le immagini inviate alla vostra redazione sono di una parte dei documenti distribuiti a una singola classe terza, come materiale di documentazione per la produzione di un testo argomentativo. Questa tipologia testuale chiede ai ragazzi di prendere posizione rispetto a un tema, argomentando il proprio punto di vista attraverso il confronto con articoli di giornale, pareri di esperti, documenti statistici.
Nella classe non è avvenuto alcun “indottrinamento politico”, ma si è svolta una regolare attività didattica finalizzata allo sviluppo delle competenze di argomentazione e del pensiero critico, fornendo ai ragazzi strumenti di riflessione autonoma.
Vi chiediamo di pubblicare la seguente precisazione:
“Nelle classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituzione Martinet (ex Cerlogne) non è stato distribuito nessun “volume pro-immigrazione”, né tantomeno si è svolta attività di “indottrinamento politico”. In una classe è stato fornito agli alunni del materiale su cui riflettere per la produzione di un testo argomentativo legato a un tema di attualità: si è trattato di una attività didattica ordinaria, anche sulla base delle Indicazioni nazionali 2012 che prevedono di sviluppare nei ragazzi le capacità critiche e di argomentazione. Quanto affermato dalla Lega Nord non corrisponde pertanto a verità: gli insegnanti dell’Istituzione svolgono quotidianamente un delicato lavoro educativo, finalizzato unicamente alla formazione di futuri cittadini competenti e dotati di senso critico”.
Franca Fabrizio
Dirigente scolastica
Istituzione scolastica "Eugenia Martinet" – Aosta