Partita suicida dell’Aosta calcio a 5, che nell’ottava giornata del campionato di serie B è vittima di uno scivolone clamoroso in casa contro il Rhibo Fossano, ultima in classifica ancora a zero punti. La squadra di Rosa paga un eccesso di sicurezza e l’uscita di Calli per un infortunio al ginocchio, e riesce a farsi rimontare tre reti fino a subire il gol finale a 18 secondi dal termine.
Le premesse per una giornata che avrebbe potuto riportare i gialloblù in quota playoff c’erano tutte, perché bastano meno di tre minuti per portare la squadra di Rosa sul doppio vantaggio. È proprio il player manager a siglare la doppietta: prima rete a 1’45”, un tiro di destro sfruttando l’assist di Canale, e un minuto dopo il raddoppio, sempre di destro, pescato solissimo da un lancio al bacio di Calli. L’Aosta si scatena, ed al 5’30” è Pellegrino ad andare vicino alla rete, dopo un’azione solitaria condotta con grande tecnica, ma il tocco sotto è lezioso e viene parato da Casalone. Al 7’ si fa finalmente vedere il Rhibo Fossano, ma il tiro di Gerlotto da buona posizione finisce a lato. Un minuto dopo Belmonte è decisivo, dicendo no di piede prima a Barolo dopo una bella azione e poi, sul susseguente angolo, al tiro al volo di Visconti. Il 3-0 per l’Aosta arriva al 12’ a firma Stefano Pellegrino, abile nel tap-in a rete dopo un forte tiro di Calli dalla distanza, non trattenuto dal portiere. Pratica risolta? Per niente. Al 13’30” Bergia accorcia le distanze ed il Rhibo si risveglia, mentre l’Aosta perde Calli e proprio da quel momento inizia a cedere il gioco agli avversari. A un minuto esatto dalla fine del primo tempo Rahimi anticipa tutti sull’imbucata centrale e batte Belmonte, riaprendo la partita.
Nella ripresa Siqueira dà il cambio a Belmonte ed è subito decisivo al 3’. L’Aosta ha una grande chance per riprovare a chiudere l’incontro quando, al 6’, Tutilo “para” un tiro di Rosa e riceve la seconda ammonizione. Clamorosamente, però, è il Rhibo in inferiorità numerica a trovare il gol del pareggio, ancora con Rahimi in contropiede. Bastano 20 secondi a Luca Iurmanò per ristabilire le gerarchie, trovando il 4-3 appostato sulla linea di porta. L’Aosta però non riesce a combinare molto, mancano le idee e Casalone rimane pressoché disoccupato. Pesa, soprattutto, il non essere riusciti ad arrivare al tiro libero nonostante il Fossano avesse esaurito il bonus del quinto fallo già dopo cinque minuti. E così, dopo l’ennesima palla persa, Dotto ritrova il pareggio lanciandosi sul secondo palo al 15’. I gialloblù raggiungono il quinto fallo a due minuti dal termine, ma è negli ultimi trenta secondi che si compie il patatrac: rosso ad Angiulli per un’inutile doppia ammonizione e, a 18” dal termine, Rahimi sfrutta la superiorità numerica siglando il gol vittoria e la sua tripletta personale con un tiro secco sul secondo palo.
Sabato prossimo 2 dicembre trasferta lombarda contro il Domus Bresso, in cui si capirà se la partita di oggi sia solo un incidente di percorso o se ci siano ripercussioni sul morale di una squadra giovane che fin qui si era ben comportata.
Formazioni:
AOSTA: Siqueira, Avallone, Angiulli, Canale, Rosa, Calli, Pellegrino, Mascherona, Belmonte, Fea, Iurmanò Luca. All. Rosa
RHIBO FOSSANO: Casalone, Tranchero, Barolo, Bergia, Visconti, Hichri, Tutilo, Gerlotto, Serra, Rahimi, Dotto, Ruggirello.
Classifica: L84 19 punti Saints Pagnano 17 punti; Real Cornaredo*, Videoton Crema* 15 punti; Asti 12 punti; Lecco, Domus Bresso 11 punti; Aosta 10 punti; Time Warp 9 punti; Elledì Carmagnola* 6 punti; Rhibo Fossano 3 punti; Bergamo La Torre* 0 punti
(* una partita in meno)