“Ricordi Passati”, l’esordio minimalista del pianoforte di David Cerquetti

E stato pubblicato venerdì 14 aprile su YouTube, ed in poco meno di una settimana il brano del diciannovenne studente del Conservatorio a raggiunto circa 750 visualizzazioni. Nel futuro un disco ed un sogno: comporre musica per i film.
Il pianista David Cerquetti
Cultura

Diciannove anni freschi freschi, otto dei quali passati al Conservatorio di Aosta, a sudare sui tasti del pianoforte, strumento 'nobile' per eccellenza. Venerdì scorso, 14 aprile 2017, un passaggio fondamentale: David Cerquetti pubblica su YouTube 'Ricordi Passati', brano dalla gestazione non semplice, corredato da un video eloquente e strettamente legato al suo titolo, che sovrappone foto, immagini e 'impressioni' di persone e momenti cari a David, intento ad interpretare la sua musica al pianoforte.

E di che ricordi parla, questo pezzo strumentale ed 'intimista'? Lo spiega lo stesso David in modo semplice, come semplice è stato lo spunto: “Il titolo forse è un po' ridondante – dice – ma credo sia essenziale ricordare perché ciò che viviamo non cada nel dimenticatoio. Mi sono immedesimato in chi ha perso delle persone importanti della propria vita, e di quanto sia fondamentale non dimenticarle. Avevo iniziato a comporre 'Ricordi passati' da un po', la parte finale mi è venuta ad una festa, quando ho improvvisato su un giro di accordi con la tastiera”.

Un brano che, in poco più di 4 minuti, nasconde un lungo lavoro celebrato però dai numeri di YouTube, con le quasi 750 visualizzazioni che David ha ottenuto in poco meno di una settimana, circa 300 solo nelle prime 4 ore dalla pubblicazione. La dimostrazione che la musica, per quanto semplice, prevede anzitutto grande costanza e grande impegno: “Ho scritto 'Ricordi Passati' nell'arco di tre/quattro mesi circa, mentre ho iniziato a girare il video a dicembre per finire praticamente a marzo”.

E 'Ricordi Passati' fa proprio dell'immediatezza la sua forza, legata anche agli ascolti di Cerquetti: “Questo brano – spiega – si inserisce nel genere 'pop' tendente però al minimalismo, sicuramente indirizzato sul moderno. Un genere che si può ritrovare ascoltando Yann Tiersen, ad esempio, o in Ludovico Einaudi, anche se lui è forse 'troppo' minimalista”.

E nonostante – o forse a ragione – l'esordio di David si rivolge al 'passato', in realtà è il futuro ad essere nel mirino del giovane pianista: “Oltre a 'Ricordi passati' – conclude Cerquetti – ho pronti altri due pezzi e sto girando un secondo video. Penso che quando pronti sei penserò a fissarli su un disco, ma per ora mi sto concentrando su un secondo brano in uscita a giugno. Nel frattempo mi sono iscritto, con questo brano, al Tour Music Fest di Mogol e poi vedremo”.

Ma i sogni, per essere tali, sono anche a lungo termine. Quando, insomma, diventano 'obiettivi': “Dopo otto anni di pianoforte all'Istituto Musicale Pareggiato e tre di canto alla Sfom da quest'anno ho cominciato a studiare composizione. Il mio sogno, per il futuro, è quello di specializzarmi in composizione di musica per film”.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte