Si sono accampati in macchina o sulle panchine dei ristoranti le 40 persone bloccate ieri sera in Val Ferret dopo che, intorno alle 22, una grossa frana, con un fronte di circa 100 metri, ha invaso, bloccandola, la strada comunale. La colata, provocata dalle forti piogge, è scesa dal primo ponte dopo l’abitato di La Palud.
Comune e Regione stanno ora lavorando al ripristino della viabilità. “Stiamo intervenendo su due fronti – spiega il primo cittadino, Fabrizia Derriard – da una parte la Regione sta cercando di sistemare la poderale realizzata per raggiungere il cantiere del vallo del Mont de la Saxe. Questa strada potrà essere utilizzata dal pomeriggio di oggi dai mezzi di soccorso mentre da domani contiamo di istituire un senso unico alternato per chi è dotato di mezzi adeguati come dei fuoristrada. Stiamo quindi dando la possibilità alle persone che vogliono scendere o salire, nel pomeriggio, di essere accompagnati dai mezzi della guardia di finanza e dei vigili del fuoco.”
La riapertura della strada comunale richiederà invece più giorni. “Per questa bisognerà valutare anche le condizioni di staticità del ponte” aggiunge Derriard.
Ieri sera nel frattempo per far fronte all’emergenza le persone bloccate dalla frana sono state ospitate nelle strutture della Val Ferret. “Qualcuno ha dormito nei ristoranti mentre altri hanno preferito dormire in macchina” spiega il primo cittadino. “Stiamo rispondendo a tutte le richieste, questa mattina ad esempio abbiamo portato delle medicine ad una signora che ne era sprovvista. Anche il medico ieri sera era allertato”.

