Sta diventando una vera e propria tradizione, la Notte Bianca di Ayas, evento che richiama nel centro di Champoluc ogni anno più di mille persone. Quest’anno, per la quarta volta, la manifestazione si svolgerà nello spirito del “km zero” e sarà organizzata dall’associazione Ayas a Km Zero. Quest’ultima riunisce agricoltori, ristoratori, albergatori e commercianti della Val d’Ayas che s’impegnano nella valorizzazione del proprio territorio.
La notte di San Lorenzo, lunedì 10 agosto, si animerà a partire dalle 18 con il mercatino di artigiani, cooperative e aziende agricole valdostani: camminando lungo la Route Ramey si incontreranno tre piazzette dove i visitatori potranno degustare i prodotti del territorio, birre e vini di montagna valdostani, ascoltare musica dal vivo e perché no, ballare. Ospiti della Notte saranno Indie Generator Groove djset di Andrey Spinella e Gabriele Mauro, i valdostani Boj & Good People (tra funky, soul e r’n’b) e i romani THE CYBORGS (blues). Non mancheranno gruppi itineranti che animeranno la via con musica, ritmi e balli tradizionali: Duo Firò di Philippe Milleret e Roger Deffeyes (musica tradizionale in italo-patoisan) e gli Skarlett (musica “festaiola”). La compagnia teatrale Passepartout proporrà una rappresentazione teatrale che rielabora una leggenda della Val d’Ayas.
Grande spazio sarà dedicato anche ai più piccoli, con una serie di attività musicali, sportive e culinarie. Alle 18 baby dance e prove di arrampicata con Valentina, alle 18.30 atelier musicale di costruzione di oggetti sonori per bambini a cura di Luca Gambertoglio, giovane contrabassista del gruppo Cuadrifolk e Radiocorriere Swing, specializzato in pedagogia musicale per la prima infanzia, nella creazione di dispositivi sonori ad hoc, nelle fiabe sonore e nei paesaggi sonori. Alle 18.45 (tre sessioni con l’inizio alle 18.45, 20.30 e 21.45) laboratorio teatrale “La materia dei sogni” a cura del gruppo teatrale Palinodie, rivolto a 20 bambini dai 4 ai 9 anni. Seguirà, alle 20 (due sessioni con l’inizio alle 20.00 e 21.15), l’Atelier Mani in pasta a cura di Jeannette Bondaz: i bambini si divertiranno impastando e dando forma al pane e, dopo che il calore del forno ha fatto il resto, possono portarsi a casa i loro piccoli e preziosi elaborati. Da non perdere poi la “Petite Ferme” con le capre di Silvia che giungeranno per l’occasione in paese. Tante altre iniziative con la partecipazione dei vari locali del centro completeranno il programma della Notte Bianca.
La manifestazione, profondamente legata al territorio e alle sue tradizioni, strizza l’occhio alle
nuove tecnologie, al mondo dei social network, all’amicizia e alla libera condivisione delle esperienze con una pagina Facebook e un hashtag twitter dedicato all’evento (#nbayas).