Beni diversi come immobili, autorimesse, autovetture e denaro in contanti, per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro, sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Palermo a Giuseppe Morreale di 61 anni, Antonino di Maio di 64 anni e Guiseppe Citarda di 42 anni, tutti residenti a Palermo.
I provvedimenti di sequestro sono stati richiesti direttamente dalla Procura della Repubblica a conclusione di una complessa indagine che trae origine dall’operazione denominata “Saint Vincent”.
Gli indagati erano accusati di riciclare milioni di euro, per conto di Cosa nostra, sui tavoli da gioco del Casinò di Saint Vincent. In particolare, Giuseppe Morreale, era accusato di essere il principale organizzatore dei viaggi al Casinò di Saint Vincent dove venivano riciclati, per conto della famiglia mafiosa di Villabate di Palermo, milioni di euro di provenienza illecita.
Nel settembre 2006, nell’ambito di questa operazione, sono state arrestate 13 persone responsabili, a vario titolo, di concorso in associazione mafiosa, riciclaggio e usura.