Napoleonica cambia e convince. Al suo terzo anno e con una formula nuova, posticipata da agosto a settembre e arricchita di eventi che hanno coinvolto oltre al Forte e al Borgo di Bard, anche il centro abitato di Hône, il format conferma il suo appeal sul pubblico.
La grande rievocazione storica dell’assedio del Forte di Bard da parte dell’Armée de Réserve di Napoleone Bonaparte promossa dall’Associazione Forte di Bard, tra sabato 5 e domenica 6 settembre ha richiamato diverse migliaia di persone. Stime più precise saranno disponibili nei prossimi giorni. Molto bene anche gli ingressi alle aree espositive del Forte pari a 3295 unità nel corso delle due giornate.
L’episodio storico ha visto la partecipazione di ben 280 rievocatori provenienti da Repubblica Ceca, Francia, Belgio e Svizzera e da diverse regioni italiane che hanno dato vita alle varie fasi dell’attacco e curato le fedeli ricostruzioni degli accampamenti militari del XIX secolo. Molto seguiti anche gli eventi speciali e le tante novità inserite nel programma: la Corsa delle Teste, simulazione di come venivano addestrate un tempo le truppe di cavalleria, l’escursionismo storico, la mostra di cimeli e materiale da scavo e la ricostruzione del Telegrafo Chappe, dimostrazione pratica di come venivano codificate e trasmesse le informazioni in epoca napoleonica.
"Lo spostamento dell’evento da agosto e settembre rappresentava obiettivamente un fattore di rischio non essendo più presenti in Valle la maggior parte dei turisti agostani – commenta il consigliere delegato dell’Associazione Forte di Bard, Gabriele Accornero –. tuttavia ci siamo posti l’obiettivo di destagionalizzare l’offerta turistica e culturale creando opportunità di indotto allungando la stagione a beneficio delle attività commerciali e ricettive del territorio. Scommessa che riteniamo ampiamente vinta in quanto siamo molto soddisfatti per il pienone registrato dall’assedio notturno di sabato e soprattutto per la straordinaria affluenza di domenica anche superiore a quella delle precedenti edizioni che si sono svolte in alta stagione».