A Courmayeur la prima nazionale del remake di Point Break

Il film è in uscita nelle sale americane il 25 dicembre 2015. In Italia era previsto per il 27 gennaio ma a questo punto è ipotizzabile una data precedente per la proiezione di Courmayeur. La notizia è stata annunciata questa mattina al Noir in Festival.
Noir in Festival 2015: Giorgio Gosetti, Emily Rini e Aurelio Marguerettaz
Cultura

Sarà Courmayeur ad ospitare la "prima" nazionale del remake di Point Break, film culto del 1991 diretto da Kathryn Bigelow, e interpretato magistralmente all’epoca da Patrick Swayze e Keanu Reeves. La notizia è stata svelata questa mattina dal direttore del Noir in Festival, Giorgio Gosetti, in occasione di una conferenza di presentazione di un ciclo d’incontri con giovani registi, organizzato da Regione, Film Commission e il Festival stesso.

Girato lo scorso anno in parte in Valle d’Aosta, tra Valgrisenche (Aiguille de la Grande Sassière) e appunto Courmayeur (tra il massiccio del Petit Mont Blanc, il ghiacciaio Lex Blanches, Punta Helbronner ma anche il ghiacciaio de La Brenva) per alcune scene adrenaliniche sullo snowboard, il film è in uscita nelle sale americane il 25 dicembre 2015. In Italia era previsto per il 27 gennaio ma a questo punto è ipotizzabile una data precedente per la proiezione di Courmayeur.

"La casa di distribuzione Eagles Picture avrebbe voluto organizzare la première mondiale ai piedi del Monte Bianco durante il periodo del Noir (8-13 dicembre, ndr ) ma non c’erano i tempi tecnici per metter in piedi un evento di tale portata e la produzione alla fine ha preferito rinunciare", ha spiegato ancora Gosetti. "Saremo comunque lieti di ospitare la prima italiana del film".

Un "reboot" più che un remake
Viste le differenze rispetto all’originale, con una nuova storia da raccontare e nuovi attori da lanciare (non proprio notissimi: nei panni all’epoca ricoperti da Swayze ci sarà Edgar Ramirez mentre al posto di Reeves è stato chiamato Luke Bracey), sarebbe forse più corretto parlare di "reboot". Alla regia c’è Ericson Core, già direttore della fotografia di Fast and Furious, Payback, e regista di Imbattible e della serie Tv campione di ascolti in America The Courier, mentre la regia della Snowboard Unit è di Rob Bruce. Girato in dieci paesi nel mondo – in Italia oltre alla Valle d’Aosta è stato scelto il Salento – rispetto alla versione del 1991 la pellicola sarà incentrata sugli sport estremi: non solo surf, quindi, ma anche paracadutismo, wingsuit, arrampicata su roccia e snowboard. A supportare il progetto è stata la Film Commission Vallée d’Aoste in collaborazione con la Presidenza della Regione, Protezione Civile, Assessorato Territorio e Ambiente, Questura di Aosta, i sindaci di Valgrisenche e Rhêmes-Notre-Dame e le Guide Alpine di Courmayeur.

Al via a gennaio un ciclo d’incontri con giovani producer televisivi
Squadra che vince non si cambia e allora la collaborazione tra i principali soggetti locali che hanno sostenuto il nuovo Point Break (Regione, Film Commission più il Noir in Festival) verrà riproposta anche a gennaio quando a Courmayeur prenderà il via un ciclo d’incontri con giovani producer televisivi, "pensato per valorizzare il territorio, anche fuori dai confini della nostra Regione, in chiave culturale e in particolare in ambito cinematografico". 

I producer andranno infatti alla scoperta di possibili ‘location’ per le loro prossime pellicole e, in una serata speciale, potranno farsi coinvolgere da un viaggio memorabile nei film che in Valle d’Aosta hanno trovato “casa”: dall’indimenticabile Fantozzi alla Maison de Filippo al mitico Guglielmo Tell di Errol Flynn, sino alla bella storia romantica raccontata da Francesco Nuti in Tutta colpa del paradiso.
 

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