Lo sciopero dei lavoratori dell’igiene ambientale è stato spostato al 13 e 14 luglio. A comunicarlo in una nota sono Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Savt. L’astensione dal lavoro era prevista per oggi e domani nell’ambito della vertenza per il rinnovo del contratto dell’Igiene ambientale. I sindacati hanno accolto, così, "per esaurire le procedure di legge, l’invito della Commissione di Garanzia differendo l’azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno" mentre la "vertenza va avanti a oltranza".
In una nota i sindacati, in relazione alla delibera diffusa ieri dal Garante sugli scioperi, affermano che "lo sciopero, come confermato dalla Commissione di Garanzia, è assolutamente legittimo". Allo stesso tempo fanno presente che: "Non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale; siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi; siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36".