Su 557 soltanto in 58 riceveranno il contributo di 550 euro al mese per 5 mesi (prorogabili per altri 3) previsto dalla Legge sul reddito minimo garantito. A deciderlo è stato mercoledì scorso il Comitato tecnico di coordinamento. Il contributo comincerà ad arrivare nelle tasche dei beneficiari nel mese di giugno e nello stesso mese inizieranno anche gli impegni previsti nel patto di inclusione.
Nella stessa riunione il Comitato ha approvato la graduatoria provvisoria degli aventi diritto alla misura e l’elenco provvisorio delle domande escluse per carenza di requisiti.
"Il risultato di varare con efficacia questa misura innovativa nel panorama nazionale, per la curvatura sulle politiche attive del lavoro in luogo dei tradizionali sussidi, è stato raggiunto grazie alle sinergie e allo sforzo organizzativo congiunto fra Dipartimento Politiche del lavoro e Dipartimento Politiche sociali – sottolinea in una nota l’Assessore regionale Raimondo Donzel – La Valle d’Aosta torna così ad essere un punto di riferimento nazionale nelle nuove politiche del lavoro e di riorganizzazione del Welfare".
Delle 557 persone che avevano richiesto il beneficio, 415 sono di cittadinanza italiana e quasi la metà rientrano nella fascia d’età compresa tra i 44 ed i 54 anni.