Partirà al massimo fra due o tre mesi la produzione di Cioccolato Vda nello stabilimento ex Feletti di Pont-Saint-Martin. Questa mattina una delegazione del gruppo turco che sta dietro all’azienda – la Captain Gida – ha incontrato il Presidente della Regione, Augusto Rollandin e l’Assessore regionale alle Attività produttive, Raimondo Donzel.
“Eravamo interessati ad acquistare dei macchinari in Italia e poi siamo venuti a sapere della possibilità di acquisire le strutture, le cose sono andate in modo veloce” raccontano la genesi dell’arrivo in Valle gli amministratori turchi Ertugrul Selcuk e Alì Doruk.
I primi passi compiuti sono stati, quindi, il versamento di una caparra di 800mila euro e la costituzione della società, la Cioccolato Vda, con un capitale di partenza di 200mila euro. Altri 4 milioni arriveranno da Finaosta tramite l’accensione di un mutuo. L’investimento totale messo in campo è di 5 milioni di euro.
Al momento gli amministratori non vogliono dare numeri precisi sul numero di addetti, per la maggior parte manodopera locale, che troveranno impiego nella nuova azienda. “Vogliamo andare piano piano” dicono. “Con lo stabilimento valdostano vogliamo integrare la nostra produzione con altri prodotti di altissima qualità. Pensiamo di cominciare con i gianduiotti e le tavolette e man mano svilupperemo altri prodotti.” Nel pomeriggio gli amministratori incontreranno i quattro ex dipendenti Feletti rimasti per i quali è certo l’ingresso nella nuova realtà. Un’altra ventina di persone dovrebbe trovare spazio nella Cioccolato Vda nel prossimo anno e mezzo, secondo quanto riferisce l'Assessore regionale Donzel, quando è previsto il massimo sviluppo dell'azienda. Ad oggi il gruppo impiega in Turchia 1600 addetti con esportazioni in oltre 20 paesi nel mondo nel centro Asia e Medio Oriente.
Soddisfatti l'Assessore Donzel e il Presidente della Regione, Rollandin: "Il gruppo è molto importante e strutturato e ha contatti con altri grandi società come Godiva" sottolinea Rollandin. "Sono imprenditori con un background importante".