Uno smeraldo tra le rocce: il Lac de Fond a Valgrisenche

Le guide naturalistiche di Percorsi Alpini organizzano per il 6 agosto e il 3 settembre un’escursione alla scoperta di diversi tipi di ambiente caratteristici delle vallate alpine.
Il Lac de Fond a Valgrisenche
Montagna e dintorni, Sport

Per questi primi di agosto vi accompagniamo in un’escursione alla scoperta di diversi tipi di ambiente caratteristici delle vallate alpine. Si tratta di una gita in Valgrisenche che offre l’occasione di godere di una splendida vista sulla vallata con interessanti informazioni sulla geomorfologia e sulle vette che la circondano. L’escursione di cui parliamo è quella che, poco oltre l’abitato di Planaval, conduce al Lac de Fond.
Dai villaggi di fondovalle si ripercorrono i sentieri della transumanza sino agli alpeggi attraversando boschi, costeggiando pareti rocciose sino ai suggestivi ambienti di alta quota caratterizzati dalle conche glaciali, il tutto condito dai colori e dai profumi della flora alpina.

Il percorso in sintesi
Poco sopra l’abitato di Clusaz (1702 m) si imbocca l’alta via n. 2 che si snoda lungo ripidi pendii caratterizzati da tratti di bosco e pareti rocciose. Si raggiunge l’Alpe Bénevy (1950 m) ove sono visibili i resti di una vecchia teleferica. Raggiunte delle cascatelle il pendio si addolcisce per sbucare poi su un piccolo pianoro ove serpeggia un rivo e da cui si intravvedono il ghiacciaio e la vetta dello Château Blanc. Superata una balza si giunge agli alpeggi di Fond (2337 m) per oltrepassarli e giungere poi al bivio che conduce all’ultimo dislivello superato il quale si arriva alla bella conca dello scintillante Lac de Fond (2439 m).
Il dislivello complessivo è di 737 m.
Nella prima parte dell’itinerario sono forti i segni della presenza dell’uomo che ha plasmato questi luoghi agli usi legati allo sfruttamento agricolo del territorio. I coltivi, per la maggior parte ormai abbandonati, sono oggi rappresentati da alcuni prati ma, un tempo, la favorevole esposizione del versante consentiva la coltivazione di cereali e patate in abbondanza e lo testimoniano i terrazzamenti ancora ben visibili.
Il sentiero era tipicamente utilizzato per la transumanza, la migrazione stagionale delle mandrie che ad inizio estate raggiungono gli alpeggi ove trascorreranno circa cento giorni per poi tornare ai pascoli di più bassa quota. Si toccano poi altri segni dell’insediamento umano quali canali irrigui, teleferiche e piccoli insediamenti ormai abbandonati.
Si raggiunge un primo ripiano ove serpeggia il Torrent de Glacier (2.215 m) e poi i pascoli di Fond posti a 2.337 m e da qui, dopo aver goduto della magnifica vista sulle vette dello Château Blanc non rimane che superare l’ultimo dislivello che conduce allo splendido lago di Fond. I profumi delle fioriture di nigritella, astro alpino, pulsatille e ranuncoli riempiono le narici mentre i colori del lago, che passano dallo smeraldo al verde scuro, fanno da specchio alle immacolate nevi delle vette della testata della Valgrisenche ed appagano l’occhio che spazia lontano.

Date previste: 6 agosto e 3 settembre
Escursione per l’intera giornata, età minima 10 anni
Dislivello: 737 m
Tempo di percorrenza in salita: 3 h circa
(pranzo al sacco)
Info e prenotazioni:
www.percorsialpini.com
info@percorsialpini.com
3442934602
 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte