Andrà all'approvazione della Giunta regionale nel pomeriggio di oggi il piano di rilancio della Casa da gioco di Saint-Vincent. Ad annunciarlo è stato questa mattina in IV Commissione l'Assessore regionale alle Finanze, Albert Chatrian.
Lo stop di ieri al piano, dopo una riunione di maggioranza, ufficialmente per effettuare ulteriori approfondimenti. In realtà da parte di alcuni consiglieri di maggioranza cominciano a sollevarsi dubbi sulla necessità di un nuovo finanziamento pubblico, seppur lontano dai 48 milioni ipotizzati inizialmente dalla Giunta regionale.
"Se non abbiamo i 18 voti andiamo a casa" dice oggi Chatrian. "Io ho un mandato: risollevare un'azienda in grosse difficoltà con il giusto denaro pubblico che vada a sostenere gli investimenti ma nello stesso tempo andando a raggiungere l'equilibrio economico-finanziario, previsto per la fine del 2018, inizio 2019" . E sui 20 milioni di euro che verranno concessi all'azienda: "Saranno dati a step, al raggiungimento degli obiettivi e questa è la grossa novità".
Il piano andrà in Consiglio regionale il 24 maggio mentre domani mattina verrà presentato ai sindacati. Ieri sera intanto il Presidente della Giunta e l'Assessore hanno incontrato i segretari confederali di Cgil, Cisl e Savt.
"Per noi è importante avere tutti gli elementi prima che il Consiglio approvi la legge altrimenti diventa complicato aprire una discussione su un documento blindato" dice Domenico Falcomatà, segretario generale della Cgil. "Abbiamo sollevato, quindi, una questione di metodo, perché alcuni elementi del piano sono già usciti sugli organi di stampa. Se si vuole un clima di collaborazione, il rapporto si deve fondare su un rapporto chiaro e trasparente".
Ieri sera il piano è stato delineato solo a grandi linee ai tre segretari. "Di piani ne abbiamo visti tanti speriamo sia quello buono, c’è sicuramente consapevolezza sulla situazione difficile dell’azienda" aggiunge Guido Corniolo del Savt. "L'argomento è delicato e difficile ma una soluzione va trovata, altrimenti questa azienda muore".