In merito alla lettera pubblicata in data 3 luglio u.s. dal titolo “La salute dei cittadini vale molto meno della salute del Casinò”, preciso che l’episodio accaduto afferisce ad un inconveniente straordinario verificatosi il 29 giugno scorso. In quella data, infatti, si è registrata la rottura dell’ultimo dei tre ureteropieloscopi flessibili in dotazione; gli altri due si erano guastati rispettivamente il 14 e 22 giugno.
Gli omologhi strumenti in dotazione risultavano quindi in riparazione. Quest’ultima, stante l’elevato contenuto tecnologico dello strumento, ha un tempo di esecuzione di circa cinque settimane. Tra gli strumenti in riparazione, il primo è previsto che rientri in data odierna, 4 luglio. Ciò ha consentito di dare seguito all’attività sanitaria programmata per questa settimana senza soluzione di continuità. Il fatto in sé non ha precedenti statistici e, in ogni caso, non ne dovrà più avere poiché è prossima alla conclusione la gara di appalto per la fornitura “in service” di queste apparecchiature con livelli di servizio che ne prevedono la sostituzione entro due giorni.
Per rimuovere le cause di questo spiacevole disservizio e tutelare l’immagine dell’Azienda, lo scrivente Direttore generale convocherà nei prossimi giorni una riunione tra i responsabili coinvolti e porge fin da subito le proprie sentite scuse al paziente interessato.
Igor Rubbo
Direttore generale Azienda USL