Continueranno anche nella notte, ma solo con unità cinofile e cani molecolari, le ricerche di Claudio Brédy, dirigente regionale di 54anni, ex sindaco di Gignod, disperso dal pomeriggio di ieri, sabato 26 agosto, nella vallata di Cogne. Per tutte le altre operazione di ricerca il Capo della Protezione civile, sentito il Sindaco di Cogne e in accordo con tutti gli Enti coinvolti, ha disposto una sospensione fino a domattina. Se non ci saranno novità nelle prossime ore, le ricerche proseguiranno all’alba con l’elicottero.
Una giornata di ricerca
Per tutta la giornata di oggi, domenica 27 agosto, la “macchina” del soccorso valdostano si è mobilitata in massa, con professionisti e tanti volontari, per riuscire a trovare l’uomo. Le attività sono state condotte oggi con l'impiego di circa 40 operatori (SAV, SAGF, Corpo Forestale, Vigili del fuoco effettivi e volontari, guardaparco, Forze dell'Ordine), una decina di unità cinofile (con due cani molecolari). E’ stata battuta buona parte dei sentieri della Valnontey e sono stati effettuati sorvoli in elicottero per più di sei ore di volo complessive.
La scomparsa e l’allarme
L'allarme è stato dato ieri in tarda serata. Brédy era partito per una gita alle ore 15 circa, dalla propria abitazione: l’uomo conosce quindi bene la zona. Questa mattina è stato attivato il Piano regionale per la ricerca delle persone scomparse. Il campo base per le ricerche è stato allestito sulla piazza di Cogne.