Riduzione rifiuti, la Regione si allea con Coldiretti, Caritas e l’Ente paritetico edile

Obiettivo: aumentare la raccolta differenziata, migliorare il conferimento e riciclare.
Rifiuti edili
Società

Per aumentare le percentuali di raccolta differenziata ma anche per migliorare la stessa, la Regione si allea con alcune associazioni e categorie del territorio .

Saranno approvati domani mattina in Giunta regionale tre convenzioni con Coldiretti, Caritas e Ente paritetico edile, presentate oggi durante una conferenza stampa.

L’accordo con Coldiretti prevede per le imprese agricole iscritte all’associazione una semplificazione amministrativa e tecnica, consentita dalla normativa nazionale.
In particolare gli agricoltori potranno conferire i rifiuti, classificati come “rifiuti speciali” presso Piattaforme pubbliche, individuata in Valle d’Aosta nel centro regionale di trattamento dei rifiuti.

Per il settore edilizio la convenzione prevede attività di informazione e sensibilizzazione delle imprese con l’obiettivo di arrivare da qui al 2020 a raggiungere gli obiettivi previsti dalla normativa.
A seguire verrà predisposto, in forma sperimentale, una modalità di rilevamento dei dati gestionali dei rifiuti da parte delle imprese, per poter monitorare nel corso degli anni come operano le aziende. Da parte della Regione c’è l’impegno a lavorare per istituire una nuova figura professionale, il responsabile per la gestione degli aspetti ambientali in senso generale, che dovrebbe coadiuvare le imprese in questi aspetti. Inoltre l’Amministrazione regionale adeguerà i capitolati d’appalto pubblici per favorire l’utilizzo di materiale riciclato.

L’ultima convenzione riguarda la Caritas e in particolare l’attività di raccolta indumenti usati che quest’anno dovrebbe raggiungere i 350mila Kg. 56 contenitori dell’Associazione dislocati in 25 comuni oltre a 15 punti raccolti nelle parrocchie, L’accordo prevede una campagna informativa da parte della Regione sull’attività svolta dall’ente.

“Sono iniziative – ha spiegato l’Assessore regionale all’Ambiente, Jean-Pierre Guichardaz – che arrivano in coda alla settimana europea di riduzione dei rifiuti a cui la Valle d’Aosta quest’anno non ha preso parte per i noti avvicendamenti politici”.

Oltre alle tre convenzioni, che verranno a breve sottoscritte, la conferenza stampa è stata anche l’occasione per promuovere alcune iniziative private come quella della Cofruits.

La cooperativa ha attivato da poco un servizio di restituzione e riuso degli imballaggi diversi, oltre all’avvio della vendita della pasta sfusa, così come già avviene con la frutta secca. I clienti vengono dotati di una tessera all’interno della quale vengono caricati dei punti ogni qualvolta gli imballaggi – cassette di mele o contenitori in plastica – vengono restituiti. Arrivati a 100 punti i clienti vengono omaggiati di alcuni prodotti Cofruits.

Altro esempio virtuoso è l'ultimo Tor des Géants, con la novità del Tot Dret, che grazie alla collaborazione con la Cooperativa Erica ha raggiunto un 86% di raccolta differenziata, sperimentando, per la prima volta a livello mondiale, innovazioni tecnologiche come il littering, un sistema delle tracciabilità delle scorte alimentari. 

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