"Speravamo che con il varo di quest'ultima ennesima maggioranza, il balletto di una certa politica fosse finito e che il Consiglio regionale, per quest'ultimo scorcio di Legislatura, si sarebbe finalmente concentrato sull'attività istituzionale e amministrativa. Ci siamo sbagliati: ciò che continua a far versare litri di inchiostro alle segreterie dei partiti di maggioranza, e di conseguenza ai giornalisti, non sono le idee per uscire dalla crisi, ma il valzer delle poltrone." A dirlo sono i gruppi di minoranza di Alpe, Ac-Sa-Pnv e Misto dopo la riunione di questa mattina della II Commissione consiliare che si è occupata anche di calendarizzare la seduta di bilancio.
"Così, mentre la maggioranza è tutta presa dagli avvicendamenti alla Presidenza del Consiglio – evidenziano -, l'iter del bilancio viene scandalosamente ridicolizzato. I tempi di analisi del principale documento finanziario, che determina l'azione amministrativa della Regione per fornire le risposte ai bisogni dei cittadini valdostani, sono ridotti al limite del grottesco: le audizioni degli Assessori e delle parti sociali sono trattate come un mero adempimento formale, ad ognuno viene dedicata una sola tornata per poche decine di minuti. Una farsa che non consentirà nessun confronto e nessun approfondimento reale."
I gruppi di minoranza sottolineano, quindi, come l'unica priorità dell'attuale maggioranza è "il braccio di ferro in atto per la Presidenza del Consiglio".
