Il Fighting Club Valle d’Aosta torna da Firenze, dove si sono tenuti i Campionati del mondo Open di K1 e i Campionati italiani di muay thai, con un bottino prestigioso di cinque medaglie nelle due competizioni ed un titolo Cadetti.
Brilla la stella di Erika Vesan, che ha conquistato il titolo mondiale nel campionato Open di K1 (categoria 60 kg) vincendo la finalissima contro l’albanese Eva XhaFeraj, dopo aver battuto in semifinale la greca Alexandra Bago. Vesan si è messa in mostra anche nel Campionato italiano di muay thai, conquistando il bronzo dopo essere stata sconfitta in semifinale da Sveva Melillo attuale campionessa del mondo pro della sigla WBC. Per Erika Vesan si è trattato di un weekend proficuo non solo per le medaglie, ma anche in prospettiva futura: “È stato richiesto per lei il passaggio tra i Pro e sarà inserita nelle selezioni per Oktagon e, con buone probabilità, a marzo sarà inserita in un gala di grande prestigio”, spiega l’allenatore Manuel Bethaz. Che sulla prova della valdostana commenta: “Erika ha fatto molto bene. Ha vinto un oro molto importante in un mondiale di alta qualità. Prezioso anche il bronzo agli italiani perché ha saputo tenere testa ad una campionessa molto esperta come Sveva Melillo, che tra le altre cose è una delle atlete inserite nelle selezioni di Oktagon 2018 insieme alla nostra Martine Michieletto”.
Un titolo è arrivato anche per il cadetto Fabio Ortu che, dopo aver superato in agilità le eliminatorie, ha conquistato il titolo italiano di categoria tra i -72kg, vincendo la finalissima contro Carlo Menna della Muay Thai Montedorisio. Il cadetto aostano torna dal campionato del mondo anche con una medaglia di bronzo nella categoria +69 kg, dopo aver perso la semifinale contro il coetaneo del Belgio Yanis Senturk.
Silvia Pezzolato si deve “accontentare” di due medaglie d’argento (-52 kg), sconfitta in finale dalla tedesca Yasmin Karabazar nel Mondiale e da Espinosa Garcia del Team Stefani Bologna ai campionati italiani. Eliminato al primo turno del Mondiale ed ai quarti di finale degli Italiano il giovane Lorenzo Cassani.
Il Maestro del Fighting Club Valle d’Aosta tira le somme: “Torniamo a casa con un bottino consistente. Silvia Pezzolato ha ottenuto due medaglie d'argento molto prestigiose, soprattutto quella della muay thai dove, a nostro avviso, avrebbe meritato l'oro. Lorenzo Cassani, che è il più giovane del team, ha pagato sul piano dell'esperienza, ma questi incontri di Firenze, tra italiani e mondiali, gli torneranno presto utili, mentre per Fabio Ortu sapevo avesse nel potenziale la conquista di una medaglia se non addirittura di un titolo, come ha poi fatto. Sta crescendo da un punto di vista tecnico ed ha ancora un buon margine”.
