E’ comparso nella mattinata di oggi, martedì 20 febbraio, dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Aosta Marco Tornatore, il giovane arrestato nello scorso fine settimana dai Carabinieri ed accusato di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché di danneggiamento di veicolo militare. Per quelle imputazioni, Mattia Lombardi, 23 anni, ha patteggiato otto mesi (pena sospesa). L’accusa, in aula, era rappresentata dal pubblico ministero Luca Ceccanti, mentre il ragazzo era difeso dall'avvocato Filippo Vaccino.
I militari del del Nucleo Operativo Radiomobile erano intervenuti, nella notte tra sabato 17 e domenica 18 febbraio, in un locale del capoluogo regionale. Secondo quanto spiegato dall’Arma, Lombardi “sotto effetto di alcool disturbava altri avventori” e, per questo, “veniva allontanato dalla security”.
Il ragazzo aveva però tentato di rientrare e, una volta sopraggiunti i Carabinieri, “durante le procedure di identificazione si scagliava contro uno di essi cagionandogli delle lievi lesioni e quasi distruggeva l’abitacolo dell’autovettura di servizio” usata per portarlo negli uffici della caserma di via Clavalité, dove sono scattate le manette ai suoi polsi.