Dopo più di 25 anni cambia il delegato regionale in seno alla Federazione Italiana Motociclismo: a Paolo Enriore, infatti, è da poco succeduto Davide Lombardi. Che ha le idee chiare sul suo progetto: rilanciare l’attività motociclistica valdostana, in primis sotto l’aspetto sportivo, ma senza trascurare anche quello del turismo.
Lombardi, ex pilota che ha alle spalle anche esperienze e piazzamenti a livello nazionale, lascia trasparire entusiasmo e fiducia: “Negli ultimi due anni hanno iniziato a costituirsi spontaneamente alcuni gruppi di motociclisti, soprattutto in Bassa Valle, e stiamo assistendo ad una bella ondata di nuovi tesseramenti con l’avvicinamento di molti giovani”. Attualmente sono una sessantina i tesserati, con venticinque piloti che competono a livello agonistico, ma appena due motoclub, il Vespa Club ed il Motoclub Pollein. Eppure, fino a qualche anno fa la Valle d’Aosta aveva un proprio campionato regionale di trial a cui partecipavano oltre duecento persone, strutturato in dieci gare all’anno che attiravano motociclisti anche da fuori Valle. Poi, nei primi anni del 2000, la flessione, che l’attuale delegato regionale cerca di invertire.
Se per il motociclismo di strada il percorso “agonistico” è difficilissimo, in mancanza di strutture (ma il Vespa Club è al lavoro per l’organizzazione di un motoraduno a luglio), il rilancio passa per il motocross (“sarebbe bello riuscire ad organizzare un evento quest’anno”, dice Lombardi) e, soprattutto, per il trial. Per quest’ultima disciplina c’è già un calendario con diverse iniziative in programma, sia di avvicinamento che di competizione.
Si parte questa domenica, 15 aprile, con il primo corso teorico-pratico di avvicinamento al trial che si terrà al campo sportivo di Arnad: “Chiunque abbia una moto da trial si può presentare, che sia la vecchia due ruote impolverata del nonno o una con cui gareggiare”, spiega Lombardi. “Il corso sarà tenuto dai due tecnici federali Eric Uva e Davide Dellio: due professionisti valdostani molto richiesti in tutta Italia che allenano anche motociclisti che corrono nel campionato mondiale o europeo. Sarà un’ottima occasione per tastare il polso della situazione attorno a questo movimento, ma anche per fare una festa tra appassionati”. Domenica 24 giugno, a Torgnon, ci sarà invece una gara di trial inserita nel campionato interregionale Piemonte-Valle d’Aosta. Un altro corso di avvicinamento al trial è in programma per il 22 luglio a Sarre, “un’area attrezzata e autorizzata tra le più grandi d’Italia che vogliamo valorizzare”. Infine, novità assoluta, il “MulaTrial”, evento non agonistico su poderali e mulattiere di Arnad, l’11 novembre, che farà anche da festa di fine stagione. Oltre a questi appuntamenti, sono previsti tre eventi dedicati ai più piccoli: “Ci saranno istruttori che faranno un corso di base ai bambini dai 7 ai 12 anni e faranno loro provare a salire su minimoto elettriche da trial, ovviamente in tutta sicurezza. Sarà una sorta di battesimo della moto”. Le date sono il 24 giugno a Torgnon e l’11 novembre ad Arnad, in concomitanza con gli appuntamenti per gli adulti, ed il 27 luglio a Pila, quando ci saranno i campionati italiani di bici da trial.
“C’è di nuovo linfa e vogliamo che questo 2018 sia l’anno del rilancio, per ridare nuova vita al motociclismo valdostano”, conclude Lombardi.
Chiunque fosse interessato può contattare la Federmoto regionale tramite la mail valledaosta@federmoto.it o il numero di telefono 320 3383708.