Potrebbe già essere interrogato domani, lunedì 29 settembre, il giovane tunisino rimasto ferito da un colpo d’arma da fuoco sparato incidentalmente, secondo la Polizia, dall’ispettore capo Francesco Cirri. Chokri Ben Rejeb, 25 anni di Aosta, dopo una settimana nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Aosta, ieri, sabato 27 settembre, è stato trasferito in reparto. L’uomo rimane agli arresti, per spaccio di droga, nella struttura ospedaliera. Nei giorni scorsi, il gip di Aosta aveva convalidato l’arresto, ma non lo aveva potuto interrogare, in quanto le condizioni del giovane erano gravi e non era in grado di parlare. Per cui l’interrogatorio di garanzia era stato rimandato.
Chokri Ben Rejeb è stato ferito in via Parigi ad Aosta, venerdì 19 settembre, durante un’operzione anti droga. Secondo una prima ricostruzione di quanto successo, il giovane immigrato, attualmente disoccupato, quando ha visto i poliziotti si è spaventato, si è chiuso barricato all’interno dell’auti una Fiat Punto, cercando disperatamente di mettere in moto l’auto e di scappare. L’ispettore di polizia, a quel punto, stava armando la sua arma per sparare alle gomme dell’auto, ma la vettura lo ha colpito alla gamba, facendogli perdere l’equilibrio. Il colpo sarebbe così partito ferendo il giovane tunisino alla spalla sinistra. Il proiettile si è poi conficcato nel costato, dalla parte destra.
Ora, saranno le perizie disposte dalla procura a chiarire la dinamica dell’incidente. Il pubblico ministero Luca Ceccanti ha conferito l’incarico medico-legale a Francesco Viglino e la consulenza balistica a Stenfano Conti.