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Torna “Alpages Ouverts”, la rassegna per scoprire gli alpeggi della Valle d’Aosta

L’iniziativa, che vuole avvicinare turisti e residenti alla vita di montagna per toccare con mano l’attività e la vita in montagna, propone cinque appuntamenti concentrati lungo tutto il mese di agosto.
Immagine di archivio
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Scoprire le tradizioni, poter guardare il lavoro in alpeggio direttamente con i propri occhi, lasciarsi guidare dal racconto di chi la montagna la vive e la cura – non solo nei cento giorni di lavoro in alta quota – ovvero attraverso le parole degli allevatori che si dedicano alla produzione casearia e alla manutenzione del paesaggio, presidio fondamentale per il territorio.

Torna infatti, per la diciannovesima edizione, l’appuntamento con “Alpages Ouverts”, la manifestazione organizzata dall’Association Régionale Éléveurs Valdôtains in collaborazione con l’’Assessorato regionale all’Agricoltura che da quasi vent’anni offre a tutti la preziosa occasione di conoscere in prima persona il legame indissolubile tra il lavoro dell’uomo, la montagna, l’allevamento ed il paesaggio rappresentato dai prodotti caseari che raccontano anche una grande storia di conservazione della biodiversità.

Gli appuntamenti
Cinque gli alpeggi scelti per questa edizione, in diverse località della Valle, nei quali “toccare con mano” le diverse realtà produttive e i diversi paesaggi, tutti adagiati in luoghi dai panorami mozzafiato.

Il viaggio tra suoni, profumi e sapori della vita di montagna, alla scoperta della Fontina Dop ma non solo, partirà giovedì 2 agosto dall’alpeggio Frà, ad Avise, per proseguire sabato 4 agosto a Saint-Vincent, alla scoperta degli alpeggi di Nuarsaz, a 1.713 metri d’altitudine. Il viaggio prosegue poi in Media Valle, sabato 11 agosto, all’alpeggio Tzan di Châtillon e ancora, mercoledì 22 agosto, a Valtournenche, all’alpeggio La Barmaz. Infine, per l’ultimo appuntamento – sabato 25 agosto – ci si sposterà a Gressoney-La-Trinité, alla scoperta dei segreti dell’alpage Sant’Anna, dove spicca la splendida chiesetta che domina il paesaggio.

Le attività
A partire dalle 10 e durante tutta la giornata, per ogni appuntamento, è prevista una serie di percorsi tematici guidati da esperti sull’allevamento dei bovini, la mungitura, la produzione e conservazione del formaggio. Ogni visita guidata si concluderà con un approfondimento sui temi del paesaggio, dell’ambiente, della flora e della fauna alpine.

Per i più piccoli, inoltre, sono previste attività con animazioni e giochi tematici, mentre a partire dalle 13 sono previste le degustazioni, a pagamento, delle produzioni dell’alpeggio e di prodotti a base di carne valdostana.

La Maison de l’alpage
Per tutta l’estate è possibile visitare la casa-museo dedicata agli alpeggi della Valle d’Aosta. Si tratta del Musée de l’alpage au coeur des Alpes a Valtournenche, in piazza della Chiesa.

Gli ambienti del museo sono ricavati all’interno di un antico rascard nel quale vengono descritti i temi legati alla gestione dei pascoli e alla trasformazione del latte. La Maison de l’alpage è aperta al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 15 alle 19.

 

Per informazioni
Association Régional Eléveurs Valdôtains
Regione Borgnalle, 10/L
0165 34510
E-mail: arev@arev.it

Visita il sito internet di Alpages Ouverts 

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