Torna la “MezzAosta”, il Capoluogo si chiude allo auto e si apre allo sport

Prenderà il via domenica 30 settembre la competizione sportiva che quest'anno, oltre la Mezza maratona classica, vede anche la "Metà Mezza", la Family Run, la Baby Run e la camminata enogastronomica, con le vie del Centro chiuse al traffico.
Catherine Bertone riceve il pettorale n°1 da Dondeynaz
Sport

MezzAosta, si comincia a fare sul serio. A dieci giorni dalla manifestazione podistica di domenica prossima, 30 settembre, sono diverse le novità che l’edizione 2018 – la quarta – porta con sé.

Cinque le proposte per la manifestazione di quest’anno, tra le quali spicca ovviamente la “regina”, la Mezza Maratona da 21,097 chilometri che attraverserà, oltre ad Aosta, altri quattro comuni: Saint-Christophe, Pollein, Charvensod e Gressan, per un percorso di gara senza particolari pendenze, filante e veloce.

“Madrina” d’eccezione, e ovviamente anche partecipante alla prova femminile, sarà Catherine Bertone, dopo le fatiche che l’hanno portata allo splendido 8° posto nella maratona ai Campionati Europei di atletica leggera di Berlino a metà agosto. Una Bertone emozionata, in conferenza stampa, che ritira il pettorale numero 1 della MezzAosta ed un premio da parte del Comune: “Questa corsa – ha spiegato – è il momento per ringraziare la città in cui corro e vivo da 14 anni”.

Mezza Maratona che ha già pronti, ai nastri di partenza, i “top runners” di questa edizione, ovvero – oltre a Bertone – l’ucraina Nicole Reina e Giovanna Epis per la femminile, ed il terzetto di keniani composto da Joel Maina Mwangi, Joshua Koech e Andrew Nwemoi Mangata per la gara maschile.

Oltre alla classica “Mezza” – che partirà alle 9.30 da via Torino – quest’anno ecco due nuove prove non agonistiche, ovvero la “Metà Mezza” di circa 11 km e la Family Run da 6 km dedicata agli appassionati (e non) che vogliano mettersi alla prova. A queste si aggiungono la Baby Run da 1km, non competitiva e dedicata ai più piccoli che partirà sempre da via Torino, ma alle 11, e la confermata camminata enogastronomica/turistica che prenderà il via dalla Cittadella dei Giovani alle 11.30.

“È un piacere vedere rinnovata questa splendida idea – ha spiegato l’Assessore comunale allo Sport Carlo Marzi – che rende Aosta una vera e propria ‘palestra a cielo aperto’, in cui correre, passeggiare e scoprire quanto sia bella”. Anche da Claudio Restano, Assessore regionale al Turismo, arriva un plauso: “È una gara importante – commenta -, che guarda all’inclusione, che valorizza la città e i monumenti, che interessa anche altri comuni e valorizza gli atleti di casa che le nostre società fanno crescere tutti i giorni”.

Non ci sono ancora i dati degli iscritti anche se l’obiettivo è migliorarsi: “Non abbiamo un numero in questo momento – spiega Jean Dondeynaz del Comitato organizzatore – anche perché gran parte dei partecipanti arrivano proprio a ridosso della manifestazione. L’anno scorso, complessivamente, erano circa un migliaio, la metà da fuori Valle, e puntiamo come sempre a fare meglio di anno in anno”.


“In città senza la mia auto”, un giorno a piedi per Aosta
Oltre alla “Mezza”, domenica 30 settembre, Aosta aderisce anche quest’anno alla “Settimana europea della Mobilità sostenibile” con la Giornata europea “In città senza la mia auto”, iniziativa per sensibilizzare sulla mobilità urbana sostenibile.

Mentre le piazze cittadine si dedicano allo sport la cinta muraria di Aosta sarà infatti chiusa al traffico: “Abbinare la giornata senza auto alle manifestazioni sportive – spiega l’Assessore comunale all’Ambiente Delio Donzel – è una scelta vincente. Per un giorno il centro cittadino sarà liberato dal traffico ed i cittadini potranno sperimentare il piacere di passeggiare a piedi o in biciletta senza l’assillo e l’inquinamento dei veicoli a motore”. Un’iniziativa, ricorda l’Assessore, “che non risolve né ha la pretesa di farlo, le criticità connesse alla circolazione automobilistica dal punto di vista ambientale, ma la riteniamo particolarmente interessante quanto occasione di riflessione sul tema della sostenibilità per tutta la popolazione e parentesi in cui avvicinarsi alla salutare pratica di attività sportive”.

Chiusura che porterà qualche fastidio ai cittadini, preventivato, del quale parla l’organizzazione della MezzAosta, chiedendo il sostegno degli abitanti: “Un sacrificio per gli aostani – scrivono – che dovranno lasciare nei garage o fuori dal perimetro del percorso i loro automezzi. Di questo disagio ce ne scusiamo in anticipo, chiedendo comprensione e adesione”.

La conferenza stampa della MezzAosta
Catherine Bertone e gli Amministratori di Aosta

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte