Grandi emozioni per il la sfida verticale che questa mattina ha portato, già verso le 9, sulla terrazza di Punta Helbronner a 3466m i primi atleti che sono partiti alle 7.30 da piazza Brocherel, a Courmayeur.
La quarta edizione della Uyn Courmayeur Mont Blanc K2000 ha visto protagonisti il superfavorito Nadir Maguet che si è aggiudicato la gara staccando il trentino Davide Magnini di 42”, con terzo gradino del podio per lo spagnolo Cardona Coll, a 4’41” dalla vetta.
I due alpini Maguet e Magnini sono entrambi partiti per battere il record. I due skialper non hanno tradito le aspettative e già al passaggio del Pavillon hanno preso un buon margine sugli inseguitori. Con loro a metà gara anche lo spagnolo Oriol Cardona Coll che in mezzo al ripidissimo tratto di roccia ha poi perso terreno. Magnini voleva vincere, Maguet era invece in cerca della tripletta, arrivata dopo una gara corsa con le gambe e con la testa. L’alpino ha chiuso gli 11 chilometri in 1h 40’59”, abbassando di 18” il suo primato dello scorso anno
Record letteralmente frantumato nella gara femminile, dove la sci alpinista francese Axelle Mollaret – vincitrice di ormai tutte le prove de La Grande Course – ha dominato in 2h 01’11”, abbassando di 11’ il precedendo record firmato nel 2017 da Chiara Giovando, oggi terza a 12’17” dalla vetta. Il podio è stato completato da Ilaria Veronese, all’arrivo in 11’39”.