Truffa di ‘i-pod’ a basso costo su Internet. Ci è cascato anche un aostano

Numerose le denunce presentate da tutta Italia, compresa una presentata ai carabinieri di Aosta, che hanno poi girato il fascicolo alla questura di Varese.
Un modello di i-pod
Cronaca

Un giovane aostano pensando di fare un grande affare aveva acquistato su internet un i-pod pagandolo solo 100 euro. Ma il suo i-pod non è mai arrivato.
Ovviamente si trattava di una colossale truffa, scoperta dalla squadra mobile della questura di Varese. Un giovane albanese è così stato denunciato a piede libero.
La truffa era semplice. In un sito on line veniva proposta la possibilità di acquistare gli i-pod, a prezzi decisamente competitivi rispetto al negozio. Per poter acquistare il prodotto, il cliente doveva versare i soldi su di un poste-pay, la carta postale prepagata. Una volta pagato l’i-pod, l’utente avrebbe dovuto riceverlo a casa dopo qualche giorno. Ma nessuno ha mai ricevuto nulla.

Numerose le denunce presentate da tutta Italia, compresa una presentata ai carabinieri di Aosta, che hanno poi girato il fascicolo  alla questura di Varese. I poliziotti sono così arrivati al giovane albanese di 23 anni, in regola con il permesso di soggiorno. Ma il ragazzo, per mettere in piedi la sua truffa, aveva utilizzato le generalità di un suo connazionale. Infatti, la carta postale pregata era intesta a un altro albanese, all’oscuro di tutto.

A casa del denunciato, gli agenti della squadra mobile, hanno trovato la carta postale sulla quale venivano fatti gli indebiti versamenti. Il ragazzo è stato denunciato per truffa e sostituzione di persona.
Le truffe su internet sono sempre più frequenti: bisogna prestare grande attenzione ai siti su cui si compra, non fidarsi delle offerte dove i prodotti vengono venduti a prezzi troppo bassi e possibilmente pagare in contrassegno quando si riceve la merce. Piccoli accorgimenti, ma che evitano una colossale ‘fregatura’.

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