Polveri sottili, ad Aosta crollano gli sforamenti dei limiti nel 2018

A renderlo noto l'Assessore all'Ambiente del Capoluogo Delio Donzel: "Fino al 2006 – spiega – i valori delle quantità di polveri fini nell’aria superavano regolarmente i limiti".
L'ingresso della Cogne Acciai Speciali
Società

“Ad oggi, 20 settembre, i dati Arpa dicono che ad Aosta ci sono stati due sforamenti per ognuna delle due stazioni urbane e due superamenti del limite vicino alla Cogne Acciai Speciali, ovvero in un sito industriale. Dati positivi perché, partendo da gennaio, conta già tre mesi invernali, quelli nei quali aumenta l’inquinamento da riscaldamento che incide per il 71%”.

Così, a margine della conferenza stampa sulla “MezzAosta” e della giornata “In città senza la mia auto”, l’Assessore comunale all’Ambiente aostano Delio Donzel commenta in anteprima le ultimissime rilevazioni 2018 fatte dall’Agenzia regionale protezione ambientale. Risultati che sorridono, secondo Donzel, ma che sono frutto di un lungo percorso: “Fino al 2006 – spiega – i valori delle quantità di polveri fini nell’aria superavano regolarmente i limiti. Dal 2008, invece, nei siti urbani non è mai stato superato ed in quello industriale i livelli si sono abbassati notevolmente, merito delle azioni messe in piedi, da Comune, Regione e Cas”.

Donzel ne elenca qualcuna: “Dietro ci sono milioni di investimenti da parte della Cogne per migliorare la situazione, e a venirci incontro è stata anche la migliore tecnologia delle auto che producono meno inquinanti, anche grazie all’utilizzo di mezzi ecologici ed elettrici da parte di ditte come Quendoz e Svap. A questo si aggiunge la rete del Teleriscaldamento che ha eliminato circa 130 caldaie in centro ad Aosta”.

Risultati che però, stando all’Assessore, possono ancora migliorare: “La sfida ora è far sì che il traffico veicolare si riduca ancora grazie ai parcheggi fuori città. Per anni ci è stato chiesto di implementarli, ed oggi abbiamo un pluripiano dietro la stazione, ad un euro al giorno, che è mezzo vuoto ma che permetterebbe a chiunque di essere in pieno centro in pochi minuti”.

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