La Valle d’Aosta in primo piano a Innsbruck. Merito di Barbara Frigo, di La Thuile, ingegnere e ricercatore del Politecnico di Torino che si è distinta nel campo della neve e delle valanghe a livello internazionale, tanto da essere premiata durante la prestigiosa ISSW nella cittadina austriaca.
L’international Snow Science Workshop è la più importante conferenza mondiale sulla neve e sulle valanghe, con circa 1000 partecipanti da ogni parte del mondo; nasce in America nel 1976 e ogni due anni è l’occasione per la Snow and Avalanche Community di incontrarsi, confrontarsi e fare il punto su tecnologie e prevenzione.
Il motto del convegno è “A Merging of Theory and Practice” e gli addetti ai lavori, ovvero tecnici, scienziati, esperti e rappresentanti di aziende discutono in questi giorni (il convegno è iniziato il 7 ottobre), su misure di protezione, prevenzione e dinamica delle valanghe, soccorso e strategie di rischio, incidenti e gestione piste. Oltre alle conferenze sono previste prove tecniche sul campo e un programma molto stretto di iniziative per una vera e propria full immersion nel mondo invernale.
Barbara è stata premiata e nominata Avalanche Diva insieme alla canadese Jennifer Coulder e all’austriaca Ingrid Reiweger per il suo notevole impegno nel campo della neve e delle valanghe: “Per me è un prezioso riconoscimento personale e anche per le donne che lavorano seriamente e con passione in un ambiente prevalentemente maschile”. Avalanche Divas è un ente che cerca da sempre di promuovere il lavoro delle donne nel campo della neve e delle valanghe, ma alla domanda sul perché dovrebbero esserci più donne in un ambiente di questo tipo Barbara preferisce non rispondere, il suo lavoro e il suo impegno parlano per lei.