Per un trail runner, l’inverno è una stagione importantissima, in cui si mette in cascina il fieno che tornerà poi utile in primavera ed estate. È, anche, la stagione in cui i calendari iniziano a concretizzarsi e, scelte una o due gare principali, gli incastri vengono poi di conseguenza. Per chi corre sui sentieri di montagna ed ha un po’ di preparazione, uno dei sogni non può che essere l’Ultra-Trail du Mont-Blanc, la gara che si corre Oltralpe toccando anche la nostra regione e che si disputerà tra il 26 agosto ed il primo settembre 2019.
Le iscrizioni alle sette gare si sono chiuse il 3 gennaio e ieri, giovedì 10, sono stati resi noti i risultati dei sorteggi. Si può, quindi, iniziare a fare i nomi dei fortunati valdostani che sono riusciti a guadagnarsi un posto nel “sommet mondial du trail” (gli estratti hanno tempo fino al 23 gennaio per perfezionare l’iscrizione), chi per la prima volta chi di ritorno, con il solito margine di errore dovuto al fatto che, per individuarli, è stato necessario vagliare uno a uno i nomi di circa 700 partecipanti italiani. Speriamo di non aver dimenticato nessuno.
Difficile fare pronostici, come sempre, anche se sarà molto difficile vedere un valdostano sul podio, e soprattutto nessuno sarà in grado di ripetere l’exploit di Francesca Canepa dell’anno scorso. La gara regina è l’UTMB, 170 km con 10.000 metri di dislivello e passaggi in Val Vény e Val Ferret prima dell’arrivo a Chamonix. Alla partenza il 30 agosto alle 18 si presenteranno undici valdostani: Alessandro Ascoli, Francesco Bianchini, Edoardo Camaschella, Matteo Chatrian, Carlo De Amici, Fabrizio Fiorito, Massimo Martini, Diego Murru, Rudy Perruquet, Marino Roveyaz e Nicolas Statti.
La mattina dello stesso giorno partirà da Courmayeur la CCC, 101 km con 6.100 metri di dislivello. Una delle protagoniste potrebbe essere Sonia Locatelli, sesta l’anno scorso nella TDS e a podio nella OCC nel 2016. Con lei ci saranno altri dodici atleti della nostra regione: Enea Amato, Davide Armand, Mirko Bagna, Erik Bellotto, Michel Breuvé, Orlando Chaussod, Mattia Colella, Lorenzo Cossard, Pietro Orlando, Daniela Sirigu, Luca Truchet e Marco Vuillermoz.
Partirà da Courmayeur (alle 4 del mattino del 28 agosto) anche la TDS, la seconda per lunghezza con i suoi 145 km e 9.100 metri di D+. Qui saranno nove i corridori valdostani che tenteranno l’impresa, con Alessio Albanese, Christian Burtolo, Lorenzo Capra, Sonia Glarey, Romano Herin, Erik Pinet, Giovanni Pretti, Erik Rosazza Prin e Jean Louis Vallet.
A rappresentare la Valle d’Aosta nella OCC (55 km e 3.500 m D+, partenza da Orsière il 29 agosto alle 8.15) saranno Federica Brocherel, Matteo Guichardaz, Elisabetta Negra, Loris Vuillen e Nadir Vuillermoz, mentre nella PTL – gara a squadre da 300 km e 25.000 metri di dislivello – ci saranno Denise Avalle e Alida Foudon. Spazio ai giovani Mathieu Clap, Emanuele e Rebecca Glarey e Chiara Lorenzi nella YCC.
Merita un discorso a parte la MCC, lanciata l’anno scorso e riservata a volontari, sponsor ed abitanti dell’Espace Mont Blanc, quindi anche della nostra regione. Proprio per questo suo target sarà questa la corsa più “valdostana” di tutte, con ben trentadue atleti di chez nous. Ai nastri di partenza di Martigny-Combe il 26 agosto per affrontare i 40 km del percorso (2.300 i metri di dislivello) ci saranno René Baldon, Mario Barmasse, Cristina Bellone, Andrea Bersi, Aurelio Betemps, Gianluca Borrione, Daniele Calandri, Jean-Claude Cavorsin, Fabrizio Chaberge, Claude Joseph Chatrian, Claudio Cheraz, Christian Chioso, Luana Cianci, Cesare Clap, Marie Claire Courthoud, Mauro Duroux, Michela Pagani, Jean-Claude Perrin, Gilberto e Narciso Perron, Patrick Petey, Silvia Quaglino, Luis Oscar e Mario Felix Risso, M. Paola Roullet, Igor Rubbo, Enrico Titolo, Lorenzo Titolo Duchini, Alessandro Tognetto, Micole Trucco, Paolo Vierin e Guido Zublena.