Nata nel 2015 – e pronta per esordire in Valle d’Aosta il 23, 24 e 25 novembre – da oggi VivaVittoria avrà una sede tutta sua nel pieno centro del Capoluogo.
L’associazione, che prende forma da un’idea di Cristina Begni, ha negli anni “catturato” gli occhi di mezza Italia tappezzando letteralmente le piazze di quadrati fatti a maglia – metafora di creazione e sviluppo della donna che diventa artefice unica della sua stessa esistenza –, in un coloratissimo patchwork quasi “land-artistico” partito 4 anni fa da Brescia.
O, come l’Associazione stessa la definisce, un’“Opera relazionale condivisa”.
Da questa mattina, grazie alla generosità ed alla sensibilità di una cittadina aostana, ViVavittoria avrà una sua sede – in via De Tillier – nella quale poter cominciare a raccogliere i “quadretti di lana” che i valdostani vorranno realizzare e donare partecipare alla manifestazione – organizzata con l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Aosta e diversi di numerosi altri enti o soggetti pubblici e privati – che nelle giornate a fine novembre colorerà l’intera piazza Roncas.
Colore, sensibilizzazione e un messaggio importante, ma non solo. I proventi dell’iniziativa novembrina, infatti, verranno interamente devoluti al Centro donne contro la violenza e all’Associazione Viola.