Un alpinista polacco, di 56 anni, è caduto dalla “Cheminée”, parete verticale (attrezzata con una corda) lungo la via normale italiana alla vetta del Cervino. L’uomo è precipitato circa 150 metri più in basso, ma al momento raggiungerlo non è stato possibile per i tecnici del Soccorso Alpino Valdostano, a causa delle nuvole fitte che coprono proprio quel settore della montagna.
Il compagno di scalata, illeso, è stato condotto prima alla Capanna Carrel (a 3.830 metri, poco sopra il difficile passaggio) e poi recuperato e portato alla stazione del Breuil del Soccorso Alpino della Guardia di finanza. I soccorritori restano in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, nelle prossime ore, per arrivare al punto in cui è caduto l’altro alpinista.