Straordinarie prestazioni ai Campionati Mondiali di rafting per gli atleti valdostani nelle acque francesi di L’Argentière-La-Bessée che, dopo l’oro e l’argento nella prima giornata, aggiungono al bottino un altro argento ed un bronzo.
Nello slalom di oggi, la vittoria va a Francesca Leonardi, Martina Bonomi, Christa Gruber e Miriam Waldboth, che fermano il cronometro sul 134.39, con 9.19 di vantaggio su “Italia 1” che mette al collo delle valdostane Letizia Lauri, Elodie Lumignon, Gaia Mascarello e Carlotta Scalvino l’argento. Alle spalle dei due equipaggi azzurri si piazza il Cile in 153.76.
Dopo l’oro di ieri nella discesa classica, primo gradino del podio e secondo titolo mondiale in due giorni per l’Italia di Pietro Fratton, Fabio Mastella, Fabio e Zeno Martini nella senior maschile; gli azzurri, dopo una prima manche chiusa in quarta posizione a causa di cinque secondi di penalità, si riscattano nella seconda fermando il cronometro sul 117.10 che vale l’oro. Secondo posto per la Russia in 119.49, terzo posto per soli due centesimi (119.51) per l’altro equipaggio azzurro composto da Dario Morandi, Jordi Sarteur, Michele Pattoglio e Francesco Regina.

Un oro e un argento nella prima giornata
Nella prima giornata, il metallo iridato più pregiato è stato vinto dalle portacolori del Rafting Aventure Villeneuve Letizia Lauri, Elodie Lumignon, Gaia Mascarello e Carlotta Scalvino, che hanno chiuso la discesa classica in 12’37”21 staccando di 7”74 le altre azzurre Francesca Leonardi, Martina Bonomi, Christa Gruber e Miriam Waldboth, mentre la medaglia di bronzo va al Cile.
Doppietta azzurra anche nella discesa classica maschile, con il valdostano Jordi Sarteur, insieme a Dario Morandi, Michele Pattoglio e Francesco Regina, medaglia d’argento alle spalle dell’equipaggio italiano composto da Pietro Fratton, Lorenzo Mastella, Zeno e Fabio Martini. I primi hanno concluso la loro prova in 11’47”03, 5”96 in meno rispetto a Sarteur e compagni, con il terzo gradino del podio appannaggio dell’Argentina.