A quindici giorni esatti dalle elezioni si riunisce il Consiglio comunale di Saint Pierre. In questa sede il sindaco Andrea Barmaz, insieme al suo vicesindaco Corrado Collomb, hanno prestato giuramento e hanno presentato il resto del Consiglio comunale che risulta essere piuttosto eterogeneo, sia per età che per genere (6 donne e 6 uomini).
Come da statuto, sono tre gli assessori che affiancheranno il Sindaco Barmaz nel suo operato. Marco Frassy è stato nominato Assessore ai lavori pubblici, urbanistica e edilizia privata, Enrico Congiu guiderà l’assessorato allo sport, turismo, commercio e attività produttive e, per finire, Valentina Cortese, neo assessora alla cultura, istruzione, sanità e politiche sociali.
Al vice sindaco, Corrado Collomb è stata affidata la delega al bilancio, finanze e patrimonio. Come da prassi tutte le materie non elencate sono rimaste in mano al sindaco che si ritaglia in particolare gli ambiti riguardanti l’agricoltura, il territorio e l’ambiente.
“Gli indirizzi generali di governo rimarranno quelli previsti dal programma elettorale” ha spiegato il neosindaco e, illustra Corrado Colomb, si articoleranno intorno all’aspetto sociale che passerà per” la cura degli anziani e il coinvolgimento dei giovani” e alla promozione e alla valorizzazione del territorio “affinché il turismo diventi un elemento trainante delle altre attività economiche.” Altri due punti che caratterizzeranno l’operato della giunta saranno l’attenzione al territorio e all’ambiente “che passa sia per la riqualificazione del patrimonio degradato che per gli interventi come la cura del decoro urbano” e l’attenzione alla trasparenza, all’efficacia e all’innovazione tecnologica che “permetteranno ad aziende e cittadini di entrare facilmente a contatto con l’amministrazione comunale.”
Anche se le vicende che hanno scalfito la comunità e che hanno portato al commissariamento del comune sono state tralasciate, Saint-Pierre sembra rialzarsi e riavviarsi verso il suo normale percorso.