Scorrono grandi emozioni e un’inarrestabile passione per la danza nel sangue di Denise Fimiano, la cui coreografia è stata selezionata per il “Move to Change Dance Festival” di New York del prossimo sabato 19 novembre. La ballerina valdostana, che ha già alle spalle due distinte esperienze statunitensi, proporrà al pubblico un “Solo Humanity-Origin” che, nell’accostamento di ballo e parole tratte dal discorso all’umanità pronunciato da Charlie Chaplin, sappia fungere da promotore di giustizia sociale e attivismo artistico.
La rassegna newyorkese
Il festival “Move to Change” si pone di creare, grazie al supporto dei coreografi Bipoc e dei film-maker preposti, spazi culturali di affermazione di genere per artisti stranieri nonché di educare, responsabilizzare e chiarificare attraverso storie di vita narrate con i propri soli passi.
“Le tematiche trattate da questa edizione 2022 sono prettamente due, la gioia incarnata nel movimento dei corpi e l’amore reinterpretato attraverso la coreografia – spiega Fimiano -. Credo fortemente a una forma nuova e differente ma non per questo meno valida di comunicazione veicolata dalla danza, perciò mi sento, questa volta così come altre, a dir poco, onorata di poter parlare e confrontarmi con l’altro tramite la mia arte”.
La coreografia
Il solo di Denise Fimiano è già stato scelto per il “Dumbo Dance Festival” di New York nel 2019 e l’anno appena seguente a Philadelphia, ciò che rende l’imminente avventura americana della ballerina la sua terza opportunità di approdare negli Stati Uniti con i suoi passi e la sua tenacia.
“La mia creazione, che punta a esaltare una forma di vita felice e magnifica spesse volte offuscata e dimenticata in nome di avidità e odio, vuole essere un richiamo all’umanità e alle nostre origini – prosegue ancora la giovane -. Lasciare che sterili e vuoti pensieri cancellino quelle emozioni, quella bontà e quella gentilezza che fanno di noi degli autentici esseri umani significherebbe per noi la fine di tutto quel progresso che possiamo portare avanti soltanto riunendoci alla nostra storia e alle nostre radici, accettando e amando noi stessi per poter imparare ad amare anche il prossimo”.
Il viaggio
Moglie e mamma da poco, Denise Fimiano ha ripreso a danzare a seguito di due anni di interruzione temporanea della sua carriera ma non manca di pensare nemmeno alla famiglia con la quale partita alla volta di New York.
“Percepisco come una grande energia capace di farmi sentire viva e forte della mia passione ma non nego di essere cresciuta in questi mesi e di essere divenuta una ballerina diversa e più matura – conclude la danzatrice -. Porterò sul palco la medesima coreografia delle passate edizioni cercando tuttavia di infonderle sfumature differenti che rendano conto di quanto per me sia soddisfacente e sorprendente il fatto di poter essere nuovamente in scena accompagnata dai miei cari e dalla mia arte”.