Manuela Zublena: “il pirogassificatore è la tecnologia più adatta alla Valle d’Aosta”

Una serata di informazione sui rifiuti a Quart ha illustrato vantaggi e svantaggi del sistema innovativo della pirolisi e della gassificazione, già utilizzati in Giappone, e soprattutto già scelti dalla giunta regionale.
Rollandin durante un incontro sul gassificatore
Società

Una sala gremita di cittadini ha assistito ieri sera, mercoledì 20 gennaio, all'auditorium delle scuole di Quart ad un incontro sulla gestione dei rifiuti in Valle d'Aosta promosso dall'Amministrazione regionale. Presenti, tra gli altri, il Presidente della regione Auguato Rollandin e l'Assessore all'ambiente Manuela Zublena.

Al centro della serata l'illustrazione, grazie alla presenza di alcuni esperti del Politecnico di Torino e del CNR, dei vantaggi e svantaggi del sistema innovativo della pirolisi e della gassificazione, già utilizzati in Giappone, e soprattutto già scelti dalla giunta regionale che ha approvato sul tema una delibera il 1° dicembre scorso.

"Questo è momento pubblico – ha spiegato Manuela Zublena, Assessore regionale all'Ambiente –  che abbiamo voluto per informare  la popolazione in modo prettamente tecnico, cercando di spiegare questa tecnologia, evidenziandone vantaggi e svantaggi, consapevoli che si tratta di una sistema che non il migliore in assoluto, ma è quello che oggi ci sembra il più adatto e idoneo per il nostro territorio e soprattutto che ci permette di proseguire nelle iniziative di riduzione e di differenziazione dei rifiuti". 

 Secondo l'amministrazione regionale, quindi, il sistema che punta sulla trasformazione del rifiuto in gas e che poi in separata sede lo brucia avrebbe numerosi vantaggi tra la valorizzazione della componente energetica, il contenimento dell'impatto ambientale su scala regionale e la riduzione dei sottoprodotti da conferire in discarica.Lo stesso sistema per versatilità e flessibilità si adatterebbe bene anche alle piccole dimensioni della Valle d'Aosta, dove si producono 50.000 tonnellate di rifiuti l'anno, perché modulabile. 

Di parere diverso i numerosi  ambientalisti presenti in sala che hanno anche distribuito anche un volantino contenente diverse richieste rivolte ai pubblici amministratori. Tra queste la necessità di confrontare un ulteriore scenario alla prospettiva del pirogassificatore che preveda il trattamento a freddo dei rifiuti tramite TMB (Trattamento Meccanico Biologico) e lo smaltimento fuori valle, presso dei cementifici, del combustibile da rifiuti (CDR)  prodotto dal TMB. Accanto a questo le associazioni chiedono, ormai da mesi, di avviare anche in Valle d'Aosta la raccolta dell'organico che rappresenta il 21% dei rifiuti che finiscono in discarica.

 

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte