Sette giorni di sospensione dell’attività. Li ha disposti il Questore di Aosta, Carlo Musti, nei confronti del Caffè delle Guide di Courmayeur, situato nel cuore della cittadina. Il provvedimento è stato notificato oggi, mercoledì 8 febbraio, al titolare dell’attività. Alla sua base vi sono alcune segnalazioni dell’Arma dei Carabinieri, presente con una stazione nella località ai piedi del Monte Bianco.
Riguardano la rilevata presenza, nell’esercizio, di soggetti rissosi, tali da creare turbamento all’ordine ed alla sicurezza pubblica nell’area dell’attività. Il locale si è progressivamente distinto – fanno sapere dalla Questura – non solo come fonte di disturbo alla quiete pubblica, ma anche per episodi quali “risse e numerose situazioni di ubriachezza molesta e di rumore assordante” anche di notte.
Dai controlli effettuati è pure emersa la “frequente presenza” di avventori colpiti da provvedimenti dell’autorità di pubblica sicurezza o giudiziaria. La chiusura temporanea è stata disposta sulla base del Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza e può intervenire, sottolineano in Questura, anche a prescindere da dirette responsabilità del titolare del locale pubblico interessato.
La logica del provvedimento (la cui istruzione avviene a cura della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione della Questura) è infatti quella di produrre un effetto dissuasivo sui soggetti ritenuti pericolosi, privandoli di un luogo di abituale aggregazione, per tutelare il bene primario della sicurezza della collettività.
Una risposta
Bene così. Courmayeur è diventata la capitale dei cafoni