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Trovati senza vita i due scialpinisti dispersi in Valtournenche

I corpi di Velio Coviello e Gabriele Del Carlo sono stati estratti dal Sav e dal Sagf dalla neve di una valanga, individuata nelle ricerche di ieri sera, caduta nella zona del Château de Dames. A dare l’allarme erano stati gli amici, preoccupati dal mancato rientro.
Cronaca

Sono stati trovati senza vita i due scialpinisti torinesi, Velio Coviello e Gabriele Del Carlo, che, ieri sera, non avevano fatto rientro a casa. Sono stati estratti, nella zona del Château de Dames in Valtournenche, dalla neve di una valanga, individuata nelle ricerche svolte ieri in serata. Le operazioni del Soccorso Alpino Valdostano e della Guardia di finanza, erano riprese con la mattinata di oggi, domenica 2 aprile, dopo essere state sospese verso mezzanotte, per il rischio di distacchi.

Chi erano le vittime

Del Carlo, 39 anni, è noto a Torino per l’impegno nell’associazionismo in favore della mobilità ciclistica e, per questo, aveva lavorato anche in Comune nell’amministrazione guidata da Chiara Appendino. Aveva fatto, dal 2016 al 2021, parte dello staff dell’assessora alla mobilità Maria Lapietra, occupandosi tra l’altro del dossier delle piste ciclabili. Lasciato il palazzo comunale, si era dedicato alla consulenza, nello stesso ambito.

Gabriele Del Carlo
Gabriele Del Carlo (foto da Facebook).

Coviello, invece, ingegnere ambientale, faceva il ricercatore all’Istituto di ricerca per la Protezione idrogeologica del Cnr. Si era laureato al Politecnico di Torino, quindi il dottorato sull’utilizzo di tecniche sismiche per il monitoraggio e l’allertamento delle colate detritiche. Gli studi lo avevano portato anche in Messico e aveva lavorato all’Università di Bolzano. Nel capoluogo piemontese era stato anche rappresentante dei precari nel campo della ricerca.

Velio Coviello
Velio Coviello (a dx).

L’allarme e le ricerche

A dare l’allarme, parenti ed amici dei due che hanno più volte tentato di raggiungerli ai cellulari che suonavano a vuoto. Grazie ad una fotografia inviata dagli scialpinisti in mattinata i tecnici del Sav in Centrale Unica del Soccorso erano riusciti ad individuare quale zona ipotetica della loro escursione il Château des Dames, in Valtournenche.

Localizzato il luogo, sono state trovate le auto dei dispersi. In serata era quindi partita l’operazione di ricerca, attuata da una squadra di tecnici del soccorso e militari delle “Fiamme gialle”, anche con unità cinofile. Via terra, le operazioni hanno riguardato la parte più bassa della zona, mentre quella alta è stata “battuta” da un elicottero di Air Zermatt, abilitato al volo notturno.

Il ritrovamento dei corpi

I soccorritori erano riusciti a individuare il distacco e avevano avviato la ricerca di segnali Artva. Purtroppo, l’assenza di riscontri, unita al rischio di distacchi, aveva portato all’interruzione delle ricerche attorno a mezzanotte. Stamane, con il ritorno sul luogo, uno dei due dispersi è stato rinvenuto grazie al suo dispositivo Artva e l’altro è stato individuato da un’unità cinofila. Le salme sono state portate a Cervinia e le operazioni di riconoscimento e di polizia giudiziaria sono affidate al Sagf della stazione del Breuil.

A quanto ricostruito sinora, i due scialpinisti erano partiti ieri mattina, verso le 9, per un itinerario classico, la salita dello Chateau des Dames. La valanga li ha colpiti quando erano ancora in salita. Un distacco di proporzioni importanti, partito circa 500 metri sopra di loro e che li ha trascinati per centinaia di metri. Il ritrovamento dei due corpi senza vita è avvenuto a quota 2.350 metri, mentre la valanga ha corso per 800 metri, con 500 di fronte. Nella zona ieri, come per oggi, il bollettino prevedeva un rischio di 4 (marcato) su una scala di 5.

 

5 risposte

  1. Con rischio 4 (ma anche con rischio 3) non si deve fare quella salita ripidissima in un canalone dove scarica sempre, è praticamente un suicidio.

  2. per me resta sempre un mistero perchè ci si va a infilare in posti a rischio con una allerta valanghe 4 …. io sono un fifone e se sento odor di valanga giro alla larga

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