Sono oltre 500 i voti finora espressi dai lettori nel sondaggio proposto dalla redazione di Aostasera "Quale tra questi ipotetici candidati vorresti sindaco di Aosta?".
Attenzione, però. Come nelle elezioni vere e proprie andiamo ad una specie di ballottaggio. Dunque, si riparte da zero e si riapre la corsa.
I risultati – che ricordiamo, per correttezza, non hanno alcun valore statistico o scientifico – hanno riservato senza dubbio delle sorprese: al primo turno, in testa al gradimento dei lettori del nostro quotidiano, con oltre 170 voti e il 30% dei consensi, c'è Vincenzo Calì, già consigliere comunale, fuoriuscito di recente dal Partito Democratico e ora vicino al nuovo movimento Alpe.
Al secondo posto si piazza un esponente dell'Union, Christian Diémoz, giornalista e attuale capo di gabinetto della giunta Grimod al Comune di Aosta. Raccoglie 115 voti che corrispondono al 22% circa dei voti espressi.
Terza e quarta piazza rispettivamente per Carlo Curtaz, già consigliere regionale per il movimento dei Verdi ora confluito nell'Alpe (78 voti) e Giuliana Ferrero, Assessore comunale alle Politiche sociali del Comune di Aosta, esponente del Partito Democratico della Valle d'Aosta.
Eliminati invece gli ipotetici candidati che, in questi giorni, non hanno raccolto almeno il 3% dei voti. A giocarsi il posto di "sindaco" virtuale decretato dai lettori di Aostasera.it rimangono omplessivamente in nove. Oltre ai primi quattro sono rimasti in corsa anche Raimondo Donzel (PD), Patrizia Carradore (Fédération), Alberto Zucchi (PDL), Alberto Follien (UV) e Iris Morandi dell'Alpe.