La missione di ResQ – people saving people è finalmente pronta a partire. La nave è ormeggiata nel porto di Siracusa e, in attesa di risolvere gli ultimi intoppi burocratici, e l’equipaggio sta completando il carico. Per questo Cecilia Strada, già presidente di Emergency e responsabile comunicazione di ResQ, People Saving People, scusandosi di non poter essere presente di persona, si collegherà da remoto, direttamente dalla nave, per partecipare insieme a Elisa Dossi, Luigi Ferrauto, Remo Carulli all’incontro “sulle rotte del mondo”, in programma questa sera, sabato 2 settembre alle 21 nel giardino del municipio di Bard
Il tema è quello dell’immigrazione affrontato attraverso le voci di chi racconta ogni giorno la realtà di questo fenomeno.
Sul palco, in presenza, ci saranno la giornalista Rai Elisa Dossi, lo psicologo e collaboratore di Lonely Planet Remo Carulli e il designer e autore di Lonely Planet Luigi Ferrauto. Modera il podcaster e giornalista Denis Falconieri.
Quattro punti di vista di quattro professionisti che si occupano di studiare e/o raccontare il viaggio attraverso il focus delle migrazioni. Oltre a Cecilia Strada, ancheDossi si occupa in prima persona del tema migranti: come inviata per RaiNews24 ha seguito la questione facendo tappa a Lampedusa e poi da Ventimiglia a Trieste e dal Brennero a Klagenfurt, passando per i valichi di Lienz e del Tarvisio. Il suo lavoro di giornalista le permette di avere una visione diretta del fenomeno e delle sue conseguenze.
Un tema imprescindibile del nostro tempo che sarà affrontato a livello sociale e con una visione globale, ricollegandosi al viaggio perché ognuno di noi è stato fuggitivo, è stato straniero, è stato ignorato. Ad approfondire questo punto di vista ci saranno anche le voci di due autori e grandi appassionati di viaggi. Il primo è Remo Carulli, autore o coautore di svariate guide Lonely Planet alle regioni italiane, a dicembre 2022 ha pubblicato il suo ultimo libro Psicologia del Viaggiatore, che rappresenta il suo approccio alla professione e al viaggio che si fa anche introspezione. Luigi Ferrato porterà, invece, la sua esperienza di designer specializzato in cartografia, segnaletica, wayfinding e di grande appassionato di viaggi per parlare di come rappresentiamo il mondo in cui viviamo, i suoi confini e particolarità in una prospettiva decisamente più ampia.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del festival In-traecci.
Una risposta
Mi domando come mai questi eventi così interessanti non vengano organizzati quasi mai ad Aosta, che in quanto città capoluogo avrebbe bisogno di fare un bel salto di qualità in quanto a cultura e invece langue su eventi triti e ritriti senza avere il coraggio di esplorare nuove vie