Ci ha lasciati Don Luciano Danna

Per motivi di salute era ricoverato al Refuge Père Laurent di Aosta, i funerali si svolgeranno nella Cattedrale di Aosta e a Champorcher sabato 9 settembre.
Don Luciano Danna
En souvenir

A Roisan, così come nella parrocchia di Sant’Anselmo, in cui era stato parroco per quindici anni la prima e undici la seconda, lo ricordano con affetto e commozione.

Si è spento questa notte, all’Ospedale di Aosta, all’età di 74 anni, Don Luciano Danna.  Negli ultimi tempi si trovava, per motivi di salute, al Refuge Père Laurent di Aosta.

Originario di Champorcher, dove era nato nel 1948, era stato ordinato sacerdote nel 1973 dall’allora Vescovo Mons. Ovidio Lari. Da allora la vita di Don Luciano è stata interamente dedicata alle tante comunità e associazioni che ha guidato in questi quasi cinquant’anni di servizio pastorale.

Aveva uno sguardo e una parola per tutti. Nel corso del suo lungo servizio Don Luciano ha, però, rivolto un’attenzione particolare e dedicato molte energie alle persone sofferenti, ai malati, alle famiglie in difficoltà e a chi, più in generale, era messo alla prova dagli eventi della vita. Non a caso è stato Cappellano dell’Ospedale di Aosta, assistente spirituale del CVS, il Centro Volontari della Sofferenza, della Diocesi di Aosta. In anni più lontani aveva diretto un’azienda agricola per la rieducazione di giovani tossicodipendenti a Signayes.

Nel 2007 è diventato anche Consigliere Spirituale del “Gruppo Luce” di Aosta. Negli ultimi anni del suo sacerdozio attivo, e in particolare dal 2007 al 2018, aveva prestato servizio come collaboratore e amministratore pastorale a Courmayeur, Étroubles, Saint-Oyen e Saint-Rhémy-en-Bosses.

 I funerali di Don Luciano Danna, che lascia oltre alla comunità dei sacerdoti, il fratello Aurelio con la moglie Anna e i nipoti, saranno celebrati sabato 9 Settembre alle 10 nella Cattedrale di Aosta e alle ore 15 nella Chiesa Parrocchiale di Champorcher.

5 risposte

  1. Ricordo una giornata assieme in montagna, la visita al mulino, la salita a piedi per cercare un posto isolato da dove poter ammirare la bellezza del Creato. La recita di una preghiera insieme, e poi… un buon panino in allegria.
    Ho sempre ammirato e porterò con me il ricordo di una persona semplice, umile… di un uomo che sapeva ascoltare e suggerire… di una persona tutta di un pezzo.
    Caro amico Luciano, caro Don, continua a camminare vicino a noi… ti vogliamo bene, restiamo sempre uniti!

  2. Ciao Don Danna, il solo incrociarti nelle corsie dell’ospedale mi trasmetteva tranquillità e fiducia , sapendo quanto amore mettevi nella tua missione. Resterai nei miei ricordi come uno di quei pochi preti che ho avuto la fortuna di incrociare nella mia vita e di ammirare davvero!

  3. Confermo, un sacerdote illuminato non convenzionale né bigotto, che viveva il Vangelo non sprecando molte parole ma aiutando ogni giorno gli ultimi degli ultimi

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